Questione rifiuti, riuscirà il Comune ad abbattere i tempi?

Si continua a parlare della gestione dei rifiuti. Un argomento che da tempo riscalda gli animi dei politici locali allorquando se ne discute in sede di Consiglio comunale. Non è ancora carta che canta (l'Assise nell'ultima seduta non ha votato sul punto), ma la proposta sull'organizzazione del servizio rifiuti che verte sull'affido ad una società pubblica partecipata dal Comune del servizio di raccolta e trattamento dei rifiuti solidi urbani sembra che vada per la maggiore. Una proposta che, come ricorda il consigliere Enzo Colonna, è stata più volte avanzata dall'opposizione e presentata come soluzione.

Ma per attuarla e renderla effettiva, c'è il tempo utile? Considerando che il termine ultimo per poter accedere alle premialità messe a disposizione dalla Regione è il 31.12.2013 e oggi il calendario segna 11 ottobre, restano poco più di due mesi per portare a termine i lavori. Un tempo relativamente breve perché si possa deliberare l'acquisizione, affidare il servizio ad una società con un contratto, sottoporre l'iter a verifiche contabili, vaglio dello stesso contratto, riscontri dei vantaggi economici, provvedimenti e atti notarili. Si aggiunga che i prossimi Consigli comunali dovranno pur fare i conti con l'approvazione del bilancio. Riflessione che muove dalle considerazioni in merito dello stesso consigliere Colonna che chiosa: "Spero solo che non sia la solita politica dei luoghi comuni e delle frasi fatte. Spero soprattutto che non sia una delle solite manovre dilatorie utilizzate dalla maggioranza al potere da otto anni e mezzo per non decidere e lasciare le cose così come sono".