Pulizia aree pubbliche antistanti edifici scolastici

L'Amministrazione comunale sta provvedendo alla pulizia delle aree pubbliche antistanti tutti gli istituti scolastici di competenza comunale. Lo rende noto l'assessore ai Lavori Pubblici Nino Centonze attraverso un comunicato. "Purtroppo - rileva l'Assessore - la mancanza di senso civico dei soliti ignoti crea condizioni di rischio igienico ed insalubrità anche davanti a luoghi sensibili come le scuole". Agli edifici di competenza provinciale provvederà la Provincia di Bari. "Non si può chiamare in causa il Comune per una ovvia distinzione di competenze che dovrebbe essere nota a tutti", aggiunge Centonze. "L'Assessorato - si legge ancora nella nota - provvederà a rispondere alle interpellanze consiliari presentate sull'argomento anche fornendo documentazione".

Nel frattempo sono già stati realizzati interventi di pulizia sulle strade e sui marciapiedi antistanti o limitrofi la scuola Tommaso Fiore. "La polizia municipale - sottolinea Centonze - sta ora accertando la proprietà delle aree private su cui vengono riversati i rifiuti affinché si ottemperi all'ordinanza del sindaco Mario Stacca di recintare le aree proprio per impedire tale fenomeno ed affinché si provveda a rimuovere l'immondizia che si è accumulata". In vista della ripresa dell'anno scolastico, inoltre, sono in corso interventi di disinfezione e derattizzazione nei plessi scolastici di competenza comunale ed interventi di disinfezione delle cisterne idriche. Tali interventi sono coordinati dall'Ufficio Ambiente ed eseguiti dalla ditta concessionaria dell'appalto sui servizi igienico-sanitari, Paneco srl. "Anche in questo caso - continua l'Assessore - si rileva come l'Amministrazione comunale agisca per tempo e con efficienza, in base ad un'autonoma programmazione che è stata appositamente elaborata in vista della riapertura delle scuole".

"L'Amministrazione comunale ha deciso questa volta di darci ascolto, raccogliendo le nostre segnalazioni", dichiara in una nota il Movimento cittadino Aria Fresca. Ed aggiunge: "Resta un unico punto da chiarire per evitare di ritrovarci da qui a poco ad affrontare le medesime questioni: come mai soltanto adesso si è fatto qualcosa, soltanto dopo la nostra denuncia pubblica? Non ci sono controlli sul territorio, addirittura nel nostro centro abitato? Eppure le foto che abbiamo pubblicato risalgono al 23 e al 30 agosto. In quella settimana nessuno si è mosso per ripulire, nonostante i rifiuti fossero lì da chissà quanto tempo. Nonostante questa perplessità, prendiamo atto che allo stato attuale il problema nella sua più evidente manifestazione sembra risolto (resta il problema della riqualificazione di tutta l'area antistante la scuola, una landa desolata ed abbandonata) e, unendoci ai precedenti appelli del sindaco Stacca, ci auguriamo che in futuro il senso civico dei nostri concittadini impedisca il verificarsi di quelle condizioni di rischio igienico ed insalubrità anche davanti a luoghi sensibili come le scuole cui la nota del Comune fa riferimento".

Aria Fresca conclude: "Attendiamo ora risposte ed atti concreti anche in merito alle altre questioni sollevate con il nostro ultimo documento dedicato alle scuole cittadine (istituto tecnico Galilei, scuola dell'infanzia di via Lago Passarello, scuola media Ottavio Serena)".