Il canto di Paloma
Il canto di Paloma
Eventi e cultura

“Il canto di Paloma” e il mistero della rinascita

Ieri sera per “Millenium Mambo” il film di Claudia Llosa

La storia triste ma piena di emozione di Fausta, la protagonista del film Il canto di Paloma, ha riempito la sala del Cinema Grande in occasione del quarto appuntamento di ieri sera con la rassegna cinematografica "Millenium Mambo". La vicenda è ambientata nelle baraccopoli del Perù, a Lima, durante gli anni Ottanta in cui terrorismo e stupri erano all'ordine del giorno. La mamma di Fausta, infatti, è stata vittima di una violenza che ricorda cantando mentre muore. Per il terrore di essere violentata, la giovane ragazza ha inserito una patata nella vagina e il tubero ha preso a germinare. Un atto che nella sua drammaticità racchiude in sé un aspetto grottesco ma allo stesso tempo magico. Tanti i significati che emergono durante la visione: la femminilità violata e negata, la vita nella sua tragicità e povertà, ma anche la forza e la speranza che qualcosa cambi, la poeticità e il canto dell'esistenza. A metterlo in luce è Fausta, un personaggio originale, pieno di paure, che la vita (o meglio la credenza popolare) ha castigato in partenza perché allattata da una "teta asustada" (titolo originale della pellicola che letteralmente significa "seno impaurito") e dunque contagiata da una malattia che toglierebbe l'anima alle persone per farla nascondere sotto terra per il dolore. Sarà la sua forza, la sua sensibilità, la sua volontà (di dare una degna sepoltura alla madre) a riscattarla, a farla rinascere a vita nuova, a spianarle l'oceano dentro e davanti a sé. Vincitore del "Leone d'Oro" al Festival Internazioneale del Cinema di Berlino, il film rappresenta una gran bella prova per la regista peruviana Claudia Llosa. Per chi l'avesse perso, il consiglio è di recuperarlo in dvd. Un piccolo fuoco si accederà nell'anima.

  • Cinema grande
  • Millenium Mambo
  • Film
Altri contenuti a tema
A Bari e Altamura le riprese del film "L'ultima sfida" A Bari e Altamura le riprese del film "L'ultima sfida" Opera prima di Antonio Silvestre. Protagonista Gilles Rocca
Cinema: al "Mangiatordi" il film "Il grande male" Cinema: al "Mangiatordi" il film "Il grande male" Una produzione della altamurana "Amaranta Frame"
“Pinocchio” vince il David di Donatello per la migliore scenografia “Pinocchio” vince il David di Donatello per la migliore scenografia Il film di Matteo Garrone girato anche ad Altamura e Gravina
Un film racconto della Murgia "zattera di pietra" e degli artigiani Un film racconto della Murgia "zattera di pietra" e degli artigiani Ultima proiezione del lavoro di Alessandro Scillitani
"Shepherds in the Cave" conquista il pubblico dell' "Italian Film Festival" di Vancouver "Shepherds in the Cave" conquista il pubblico dell' "Italian Film Festival" di Vancouver Donato Laborante chiamato a rappresentare la Murgia in Canada
Deceduto l'attore Gastone Moschin, che girò ad Altamura il lungometraggio "Gli Anni Ruggenti" Deceduto l'attore Gastone Moschin, che girò ad Altamura il lungometraggio "Gli Anni Ruggenti" La pellicola in 35mm è conservata dalla cineteca Cinetoscopio della nostra città
Stop alle riprese di "Casa : 2 = Risate" Stop alle riprese di "Casa : 2 = Risate" A gennaio 2017, l’anteprima al cinema Sidion di Gravina
La Pro Loco di Altamura non dimentica la Shoah La Pro Loco di Altamura non dimentica la Shoah Propone due appuntamenti per ricordare le efferatezze accadute
© 2001-2024 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
AltamuraLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.