Cinema e Teatro
Il canto del pane: al Mercadante uno spettacolo di "teatro in musica"
lunedì 6 novembre 2023
Nell'ambito delle iniziative della Giornata Mondiale del Pane e del 20° Anniversario della DOP del rinomato Pane di Altamura [il primo pane in Europa ad aver ottenuto questa importante e selettiva certificazione], il Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione del Pane di Altamura DOP (in partenariato istituzionale con il Comune di Altamura "Città del Pane" e con il patrocinio del Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Regione Puglia, Parco Nazionale dell'Alta Murgia, Università delle Scienze Gastronomiche di Pollenzo) promuove lo spettacolo di Teatro in Musica "Il canto del pane" che si terrà ad Altamura, nel Teatro Mercadante, Lunedì 6 novembre 2023, alle ore 21.00 [ingresso al teatro, ore 20.30].
Si accede gratuitamente, previo prenotazione, da richiedere tramite mail al seguente indirizzo di posta elettronica: direzionepanedop@gmail.com [info mobile +39 338 883 1053].
Atmosfere rarefatte, visionarie, grottesche, drammatiche, poetiche regalate dai 3 attori, da una regia raffinatissima e dalla composizione musicale intensa. La storia scritta dall'artista Dario Carmentano fa rivivere attraverso l'amore di Bellina ed il Gitano, l'invidia delle comari e dei fornai, la seduzione del vento fra le spighe di grano, l'acqua e le atmosfere di una infanzia antica, il significato ultimo e sotteso di questo lavoro d'arte dove il pane diventa scultura antropologica. Uno spettacolo di teatro contemporaneo prodotto da ARTErìa Associazione d'Arte e Cultura nell'ambito del Festival dei Paesaggi del Grano di alcuni anni fa.
Scrive la regista Angela De Gaetano: «Ho scelto di affidare il testo della favola a tre attori e di rendere corale questa narrazione per far emergere con chiarezza la voce potente di una comunità intera, che sente la necessità di raccontare se stessa attraverso un'antica tradizione. Dopo il prologo, gli attori accompagnano lo spettatore nelle delicate atmosfere di una favola suggestiva, legata alla bontà del pane. ho progettato la costruzione dello spettacolo attraverso una matrice fisica ed emotiva. Sono partita dai corpi degli attori in scena, mettendoli nelle condizioni di danzare tra i personaggi e di lasciarsi attraversare dal fluire delle parole, come in un canto polifonico ebbro di infinito, che esplode nel legame carnale con la terra. Ho voluto creare una visione in cui sensualità e spiritualità si fondono in un abbraccio. Un inno alla vita, all'autenticità».
Saranno impegnati sulla scena gli attori Nando Irene, Anna Rosa Matera, Giovanna Staffieri. Musiche di Loredana Paolicelli. Ai partecipanti prima dello spettacolo sarà data una panella da 150 gr. - nella forma tradizionale accavallata [u skuaneite] - avvolta in un foglio di carta alimentare dove è riportata la Favola del pane. Questa performance, realizzata nelle sedi delle precedenti rappresentazioni [Biennale di Venezia, Parigi, Sofia, Lecce, Matera etc.] accresce il significato antropologico dello spettacolo. Evento interamente sostenuto da Oropan Spa e Banca Popolare di Puglia e Basilicata, nell'ambito della XXII Settimana della Cultura d'Impresa, rassegna di eventi promossa da Confindustria. Con la collaborazione di Teatro Mercadante.
Si accede gratuitamente, previo prenotazione, da richiedere tramite mail al seguente indirizzo di posta elettronica: direzionepanedop@gmail.com [info mobile +39 338 883 1053].
Atmosfere rarefatte, visionarie, grottesche, drammatiche, poetiche regalate dai 3 attori, da una regia raffinatissima e dalla composizione musicale intensa. La storia scritta dall'artista Dario Carmentano fa rivivere attraverso l'amore di Bellina ed il Gitano, l'invidia delle comari e dei fornai, la seduzione del vento fra le spighe di grano, l'acqua e le atmosfere di una infanzia antica, il significato ultimo e sotteso di questo lavoro d'arte dove il pane diventa scultura antropologica. Uno spettacolo di teatro contemporaneo prodotto da ARTErìa Associazione d'Arte e Cultura nell'ambito del Festival dei Paesaggi del Grano di alcuni anni fa.
Scrive la regista Angela De Gaetano: «Ho scelto di affidare il testo della favola a tre attori e di rendere corale questa narrazione per far emergere con chiarezza la voce potente di una comunità intera, che sente la necessità di raccontare se stessa attraverso un'antica tradizione. Dopo il prologo, gli attori accompagnano lo spettatore nelle delicate atmosfere di una favola suggestiva, legata alla bontà del pane. ho progettato la costruzione dello spettacolo attraverso una matrice fisica ed emotiva. Sono partita dai corpi degli attori in scena, mettendoli nelle condizioni di danzare tra i personaggi e di lasciarsi attraversare dal fluire delle parole, come in un canto polifonico ebbro di infinito, che esplode nel legame carnale con la terra. Ho voluto creare una visione in cui sensualità e spiritualità si fondono in un abbraccio. Un inno alla vita, all'autenticità».
Saranno impegnati sulla scena gli attori Nando Irene, Anna Rosa Matera, Giovanna Staffieri. Musiche di Loredana Paolicelli. Ai partecipanti prima dello spettacolo sarà data una panella da 150 gr. - nella forma tradizionale accavallata [u skuaneite] - avvolta in un foglio di carta alimentare dove è riportata la Favola del pane. Questa performance, realizzata nelle sedi delle precedenti rappresentazioni [Biennale di Venezia, Parigi, Sofia, Lecce, Matera etc.] accresce il significato antropologico dello spettacolo. Evento interamente sostenuto da Oropan Spa e Banca Popolare di Puglia e Basilicata, nell'ambito della XXII Settimana della Cultura d'Impresa, rassegna di eventi promossa da Confindustria. Con la collaborazione di Teatro Mercadante.