Expomurgia 2014, parla il sindaco Mario Stacca.

Come da programma, Mario Stacca, sindaco di Altamura, parteciperà al taglio del nastro dell'Expomurgia fissato per il 29 maggio. Un appuntamento a cui Stacca partecipa da protagonista da oramai 10 anni.
A lui abbiamo rivolto qualche domanda.
Sindaco, quali le sue impressioni sulla fiera Expomurgia?
Posso tracciare un bilancio estremamente positivo. È un evento che coinvolge non solo altamurani, in qualità di espositori e visitatori, ma che richiama ad Altamura anche aziende del territorio favorendo la conoscenza e lo sviluppo delle attività produttive.
Dal suo punto di vista, Expomurgia può diventare il luogo ideale da cui far partire una sinergia con i paesi e con le realtà limitrofe?
Partiamo dal presupposto che la nostra fiera con gli anni si è affermata sul territorio richiamando un numero sempre crescente di espositori e visitatori, tuttavia, vanno considerati molteplici aspetti prima di parlare di sinergia e collaborazione con i paesi limitrofi. A tal proposito è emblematico l'esempio di Gravina, Comune che ha ottenuto finanziamenti regionali per sovvenzionare i lavori di ristrutturazione e ampiamento del quartiere fieristico per farne, non una fiera locale, bensì del territorio. Purtroppo manca da parte del Comune di Gravina la volontà di aprire ai paesi limitrofi pensando magari a creare una fondazione o comunque un soggetto giuridico che si occupi della gestione dello spazio espositivo da mettere a disposizione del territorio. Poi è logico che nascono fiere meno grandi e soprattutto di paese.
Dunque è difficile pensare ad un'edizione di Expomurgia nei padiglioni di Gravina?
Dipende dalla lungimiranza degli amministratori locali. Spesso si assiste ad una serie di azioni frutto di una mentalità retrograda che non ci permette di agire per il bene e per la crescita dell'intero territorio. E la fiera non è un caso isolato ma questo tipo di atteggiamento si evince anche in altre questioni come Area vasta, Piano sociale di zona. Insomma, ognuno tira l'acqua al proprio mulino.
Expomurgia, però, non solo una fiera.
È evidente lo sforzo di fare formazione e informazione da parte degli organizzatori grazie agli incontri in programma all'interno del programma fieristico. C'è da sottolineare che la maggior parte dell'impegno economico ricade su di loro e non sugli enti o di altre rappresentanze che pure danno il loro sostegno. Certamente non raggiungono i finanziamenti ottenuti dalla fiera di Gravina, ma la nostra è una bella realtà. Questo è l'importante.