Annullata l'ordinanza d'arresto per l'avvocato V. Siani

Anche per l'avvocato Vincenzo Siani, così come per l'ex assessore e vicesindaco Vito Zaccaria, la Cassazione – Prima Sezione Penale – ha annullato l'ordinanza di arresto disposta dal Tribunale della Libertà di Bari il 25 settembre dell'anno scorso. A comunicarlo, lo stesso Siani che in una nota precisa l'accusa: "per un solo presunto episodio estorsivo, ai danni di un mio fraterno amico oltre che parente e cliente, confuso come vittima del reato".

Nello stesso mese di settembre, continua l'avvocato, "il Tribunale della Libertà di Bari aveva già escluso l'esistenza di gravi indizi di colpevolezza, in ordine ai reati di associazione mafiosa, presunta estorsione e presunta violenza privata ai danni di Di Palo Francesco".

I fatti si riferiscono ai presunti intrecci tra mafia, politica e imprenditoria altamurana. Nello sviluppo del maxi processo, nove dei 15 imputati complessivi, affronteranno il rito ordinario, e sei, tra i quali i due avvocati, hanno scelto il rito abbreviato.

Per Vicenzo Siani il giudizio dinnanzi al gup del Tribunale di Bari avrà inizio il 22 aprile e terminerà il 5 giugno, salvo rinvio.