Forte-Stacca sulla riqualificazione Centro storico

A seguito della questione relativa alla riqualificazione del Centro storico di Altamura, si è tenuto un incontro tra il consigliere regionale Giacinto Forte e il comitato commercianti del Centro storico. Un tavolo tecnico. È questa la richiesta che giunge a più voci da parte non solo dei membri dello stesso comitato, condivisa tra l'altro anche dal "Cuore di Altamura", ma anche dai cittadini tutti. In un comunicato stampa, il consigliere regionale, oltre a sollecitare l'amministrazione all'organizzazione di un tavolo tecnico, lancia l'attenzione anche sulla sicurezza "davvero poco garantita, – afferma - dovuta principalmente alla presenza minima delle forze dell'ordine".

Di contro, il sindaco Mario Stacca, seppur apprezzando il pensiero del consigliere al dialogo e al confronto con i cittadini, rammenta che "aver pianificato la definizione di un tavolo tecnico aperto alla società civile (comitati, associazioni e cittadini), ai rappresentanti istituzionali, a tecnici ed esperti progettisti, crediamo possa rappresentare un alto senso etico di operare". E aggiunge: "Il consigliere Forte avrebbe dovuto unicamente rappresentare un valore aggiunto, un ulteriore sostegno, dando un segnale tangibile di operatività concreta nell'interesse del territorio. Nell'attesa che il Consigliere prenda coscienza di essere parte attiva delle Istituzioni regionali e che riduca i proclami passando alle azioni concrete, il sottoscritto in qualità di primo cittadino e l'amministrazione restano a disposizione di ogni sua proposta costruttiva, apporto e collaborazione''.

Ma al momento nessuna data è stata resa nota dal Palazzo di città.

Il piano di rigenerazione del tessuto urbano da attuarsi nel borgo antico di Altamura vede lo stanziamento di 7.077.000 euro, di cui il 30% (2.124.000 euro) di co-finanziamento comunale e le altre risorse (4.953.000 euro) messe a disposizione dalla Regione con i fondi europei per l'attuazione della linea di interventi di rigenerazione urbana del Piano operativo FESR 2007-2013. Gli interessati intendono essere informati sui criteri scelti per il tracciato dei lavori. Quali gli interventi? Nel dettaglio, quale parte del borgo antico sarà interessato nel progetto di riqualificazione? Quali strade vedranno il rifacimento? Quali i criteri adottati per la scelta dei punti da risistemare? Gli abitanti del Centro storico, insomma, vogliono vederci chiaro prima che la macchina si attivi.

Una riflessione è posta da uno dei referenti del comitato commercianti, Nicola Forte: "sette milioni di euro serviranno a ben poco se teniamo in considerazione l'estensione del nostro Centro storico".