Consiglio comunale, fumata nera

Solo sei presenti: stavolta il consiglio termina all'appello.

Senza storia la seconda delle tre convocazioni del consiglio comunale, a causa delle numerose assenze, sia nei banchi della maggioranza che dell'opposizione. Assenze, da quello che trapela nei corridoi comunali, in polemica o comunque per incompatibilità con le decisioni della presidenza circa il calendario delle convocazioni, e che ora, secondo alcuni, potrebbero portare alla fissazione di consigli monotematici dedicati ai singoli punti da approvare obbligatoriamente entro la fine del mese.

Numerose infatti le scadenze del mese di settembre: oltre al bilancio di previsione 2014, il regolamento Iuc, le tariffe Tari, il piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, la verifica della quantità e qualità delle aree da destinare alle attività produttive e terziarie ed il nuovo regolamento dell'imposta sulla pubblicità hanno il termine perentorio del 30 settembre, mentre il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari e il programma triennale delle opere pubbliche sono propedeutici al bilancio.