protesta
protesta
Territorio

Disoccupazione in città, urge un tavolo di concertazione

L'invito giunge dal consigliere regionale Ventricelli. "Necessario un lavoro in sinergia tra le parti"

Si fa sempre più stretta in città la morsa della disoccupazione. Riflessioni sul dato preoccupante giungono da parte del consigliere Michele Ventricelli che affida ad una nota il punto della situazione. Dopo l'incontro in Regione lo scorso 8 marzo tra il Comitato "Disoccupati di Altamura", i consiglieri regionali Ventricelli e Forte, il presidente Nichi Vendola e l'assessore al Lavoro E. Gentile, il sindaco Stacca e il capo Gabinetto Pellegrino, anche il neo assessore regionale al Lavoro, Leo Caroli, ha dato disponibilità di impegno per portare avanti un provvedimento legislativo. Sono stati sensibilizzati i Comuni pugliesi attraverso l'Anci. Si punta a predisporre i nuovi capitolati con la clausola sociale in cambio di premialità per le aziende aggiudicatrici.

"Vi è però un altro fronte su cui si può fare molto e che purtroppo fino ad oggi non ha prodotto alcun risultato", dichiara Ventricelli. E continua: "Al netto dell'avviso pubblico per i "buoni lavori", che se pur partito con ritardo daranno una boccata d'ossigeno per qualche decina di disoccupati, mi sono sforzato di far comprendere l'importanza e l'urgenza dell'apertura di un tavolo permanente con la presenza necessaria di sindacati che oltre a monitorare il fenomeno avviasse altri tavoli di confronto con tutti gli enti pubblici e le aziende appaltanti di lavori con il Comune per trovare un accordo, con le dovute cautele e misure di trasparenza, su possibili assunzioni di disoccupati inseriti nelle apposite liste o graduatorie".

Il sì ad un tavolo di concertazione, "a cui deve partecipare il Comune di Altamura che deve svolgere un ruolo propulsivo", è giunto dall'Anas e dalla taskforce dell'assessorato regionale al Lavoro

Intanto si attende nei prossimi mesi l'attuazione di alcune iniziative: 101 milioni di euro a disposizione per le aziende che presenteranno progetti per il distretto del salotto (con garanzia di assunzione di lavoratori disoccupati e cassintegrati), 200 milioni di euro per lavori appaltati dall'Anas, circa 5 milioni di euro di fondi regionali stanziati per il Comune di Altamura per il progetto di Rigenerazione Urbana, 2 milioni di euro dell'AQP che sta per investire in nuovi lavori ad Altamura e infine – come sottolinea il consigliere – "i 4 milioni di Euro con cui la Regione Puglia ha finanziato il PIRP di Altamura che attende ancora attuazione operativa".

L'invito è a lavorare in sinergia e a non avere "secondi fini elettoralistici ma guardare ai disoccupati organizzati nel comitato come persone e soggetti da rispettare soprattutto per la loro condizione di difficoltà. Nei loro confronti dobbiamo adempiere responsabilmente ai nostri compiti e doveri. Fino ad ora purtroppo non sempre questo è avvenuto".
© 2001-2024 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
AltamuraLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.