Bando commercio: il boom di domande blocca il portale

Tanto tuonò che piovve.

Ed una pioggia di richieste ha letteralmente messo fuori uso il server del portale regionale che avrebbe dovuto accogliere le richieste di finanziamento inviate dai commercianti pugliesi.
Il bando è quello riservato agli interventi a favore delle Pmi nel settore del commercio per cui la Regione ha messo a disposizione 6 milioni e mezzo di euro per permettere ai piccoli commercianti pugliesi di migliorare la propria attività o aprirne una nuova, prevedendo un'intensità di aiuto praticamente inedita e tra le più alte mai concesse in un bando pubblico: si tratta del 70% delle spese ammissibili.

Ai commercianti bastava compilare una richiesta on line ed inviare il proprio progetto a partire dal 4 marzo al 4 aprile prossimo. Sin dalla presentazione dell'intervento, in tanti avevano espresso non poche perplessità per le modalità di accesso: ad aggiudicarsi il finanziamento non saranno le idee migliori, ma semplicemente quelle che arriveranno prima. La partecipazione al bando, infatti, è ammessa solo per via telematica sul portale regionale dove è espressamente spiegato "chi arriva prima si aggiudica l'incentivo: la graduatoria sarà predisposta infatti sulla base dell'ordine cronologico di presentazione della domanda e fino ad esaurimento delle risorse disponibili".

Il portale della Regione Puglia è stato letteralmente preso d'assalto tanto da bloccare tutti i servizi. "InnovaPuglia", la società regionale che gestisce la procedura di accesso al bando, ha dovuto effettuare un intervento tecnico finalizzato a potenziare il sistema per ridurre i tempi di attesa. Tutto inutile, visto che il server si è arreso alle richieste del commercianti andando in tilt. Dopo 24 ore di impasse e di imbarazzo, ha ripreso a funzionare, ma il bando è rimasto bloccato. Ed alla fine dalla Regione hanno comunicato che "dalle 12 di mercoledì 13 marzo 2013 sarà ripristinata la procedura telematica per la presentazione delle domande. Restano impregiudicati i dati già immessi nel sistema e la possibilità di compilare nuove domande. La data di scadenza del bando rimane fissata al 4 aprile 2013 (alle 12 chiusura della procedura, sino alle 14 invio della Pec)".

In pratica, se prima i commercianti avevano un mese per inserire le loro richieste ora avranno poco più di 15 giorni. Ma tanto non importa, perché mai come ora vince chi arriva primo