"Riflessioni sul territorio. 4 tesi di laurea"

Tre giorni dedicati a idee per il nostro territorio. Progetti di riqualificazione, sostenibilità, criticità, risorse della nostra città, attraverso giovani menti di architetti e ingegneri, diventano concetti più facilmente comprensibili. La manifestazione dal titolo "Riflessioni sul territorio. 4 tesi su Altamura" è stata occasione per illustrare ai cittadini quali piani di lavoro potrebbero essere attuati in zone come il centro storico, Mura Megalitiche, Cava Pontrelli e Monastero Frati cappuccini. Mantenere e conservare o demolire e costruire? Cosa è il riuso sostenibile? Quali soluzioni progettuali pensare per aree abbandonate in zone periferiche? Come recuperare il borgo antico altamurano? Quali piani di studio attuare per la Cava dei dinosauri? Dal 13 dicembre, presso la sala convegni "Anteprima", Antonella Cannito, Carmelo Cozzo, Antonio Guerrieri e Domenico Sforza hanno messo a disposizione della cittadinanza una mostra degli elaborati grafici dei loro lavori, argomenti delle proprie tesi di laurea. Il via, lo scorso giovedì con una conferenza che ha visto tra i presenti il sindaco Mario Stacca e il consigliere regionale Michele Ventricelli. Entrambi hanno mostrato vivo interesse per i progetti presentati e ne è seguito un dibattito sulle tematiche proposte con la partecipazione dell'architetto Alessandro Iacovuzzi del comitato "Il Cuore di Altamura".

"L'importanza di Riflessioni sul territorio – dichiarano in un comunicato congiunto i protagonisti - è nella sua natura di iniziativa spontanea, ideata e organizzata da parte di semplici cittadini, al fine di alimentare costruttivamente temi di dibattito di solito confinati nelle stanze dei palazzi, con proposte provenienti dal basso. Proprio per questo, non ha l'arroganza di porsi come latore di soluzioni definitive, ma di suggerire un esempio, nella speranza di poter alimentare un circolo virtuoso per future e più proficue iniziative a favore dei giovani".

Ciascun relatore è stato affiancato dal proprio docente, o da esperti in settori afferenti a ciascun tema, e ha esposto i propri progetti verbalmente e attraverso una videoproiezione. L'intento è stato quello di creare un ponte tra l'attivo interesse di semplici cittadini e l'effettiva possibilità di recuperare i luoghi in questione attraverso proposte operative concrete.

L'evento è stato patrocinato dal Comune di Altamura, dalla Regione Puglia, dall'A.B.M.C., dall'Ordine degli architetti e paesaggisti della Provincia di Bari e dall'Ordine degli ingegneri della provincia di Bari, in collaborazione con l'Associazione Giovani Ingegneri della provincia di Bari.

In allegato, alcune immagini della serata di apertura dei lavori.