Ratti in città, l'ufficio Ambiente risponde

E se con Rèmy, il ratto protagonista del simpaticissimo cartoon "Ratatouille", avremmo pure preparato un piatto del famoso chef Gusteau, con i roditori che realmente gironzolano per casa non c'è volontà alcuna di convivenza.

La presenza accertata di ratti in zona Trentacapilli allerta gli altamurani. Il carattere estremamente prolifico dei roditori fa pensare ad una rapida espansione dell'animale anche in altre aree della città. Per questo si rendono urgenti interventi da parte dell'amministrazione. E giungono dallo stesso Ufficio Ambiente del Comune alcune raccomandazioni ai cittadini affinché una maggiore collaborazione possa porre fine al problema nel minor tempo possibile.

Ai privati è affidata la pulizia di alcune aree verdi appartenenti agli edifici di zona. Ci sono infatti piccoli campi abbandonati con erba incolta e, in alcuni casi, anche rifiuti. I proprietari sono invitati a liberare quanto prima gli spazi da cespugli e piante infestanti.

Un'altra esortazione: si invitano i residenti a non riversare in strada cibo per gatti o cani randagi. Spesso, ai margini dei marciapiedi sono stati rinvenuti piattini di plastica con avanzi di cibo che potrebbero attirare anche i ratti.

Infine, l'invito è a chiudere per bene i cassonetti della spazzatura perché, se aperti, favoriscono la diffusione di odori e fungono da forte richiamo per i ratti.

Inutile sperare in topi collaboratori domestici: ratti come Rèmy appartengono solo ad un mondo di fantasia.