Religioni
La Chiesa tende la mano ai giovani disoccupati
Parte la quarta edizione del progetto “Incubaritas”. Premio finale di 1.500 euro per i migliori progetti.
Altamura - venerdì 12 aprile 2013
12.27
Il progetto "Incubaritas" consiste in un percorso formativo, volto ad offrire una speranza di lavoro a giovani disoccupati di età compresa tra i diciotto e quarant'anni.
Rientra nel "Progetto Policoro", promosso dalla Cei ed attivo in dieci regioni italiane, tra le quali la Puglia. Il corso di formazione, della durata di 120 ore, partirà il prossimo maggio per concludersi ad ottobre. I partecipanti riceveranno i rudimenti della cultura d'impresa oltre che un supporto economico. Infatti i due progetti più convincenti verranno premiati con 1.500 euro per le spese iniziali dell'attività. Inoltre, a tutti verrà rilasciato un attestato di partecipazione oltre che un rimborso-spese per il viaggio dal paese di origine, alla sede della Caritas di Altamura.
Sembra quindi che "Incubaritas" non si confini esclusivamente entro i limiti di un semplice corso di formazione "secondo le precedenti esperienze: statisticamente si può affermare che almeno il 50% dei partecipanti al corso riusciranno a creare un'attività autonoma. Dei progetti realizzati nelle scorse edizioni, venti si sono trasformati in impresa".
A cura di Ilaria Logruosso.
Rientra nel "Progetto Policoro", promosso dalla Cei ed attivo in dieci regioni italiane, tra le quali la Puglia. Il corso di formazione, della durata di 120 ore, partirà il prossimo maggio per concludersi ad ottobre. I partecipanti riceveranno i rudimenti della cultura d'impresa oltre che un supporto economico. Infatti i due progetti più convincenti verranno premiati con 1.500 euro per le spese iniziali dell'attività. Inoltre, a tutti verrà rilasciato un attestato di partecipazione oltre che un rimborso-spese per il viaggio dal paese di origine, alla sede della Caritas di Altamura.
Sembra quindi che "Incubaritas" non si confini esclusivamente entro i limiti di un semplice corso di formazione "secondo le precedenti esperienze: statisticamente si può affermare che almeno il 50% dei partecipanti al corso riusciranno a creare un'attività autonoma. Dei progetti realizzati nelle scorse edizioni, venti si sono trasformati in impresa".
A cura di Ilaria Logruosso.
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