campo Consolazione
campo Consolazione
Religioni

80 adolescenti partecipano ad un campo di formazione a Loreto

I giovanissimi della parrocchia Santa Maria della Consolazione si regalano una pausa di riflessione. Per meditare sulla vita e sulla fede

Estate. Tempo di fermate e di ripartenze. La bella stagione rappresenta l'occasione giusta per regalarsi una pausa di riflessione sulla vita. Per rallentare la corsa, per sostare all'ombra della quotidianità cercando di "prendere nuovamente in mano la situazione". Ottanta adolescenti della parrocchia Santa Maria della Consolazione hanno partecipato, insieme al loro parroco don Alessandro Amapani e ad alcuni educatori, al campo di formazione svoltosi dall'1 al 4 luglio scorsi presso il Centro Giovanni Paolo II di Loreto. Quattro giorni intensi, fatti di condivisione, di preghiera, di amicizia, di meditazione e di divertimento. E come ogni campo che si rispetti, non sono mancate le lacrime delle ultime ore. Quelle genuine e libere. Quelle bisognose di un abbraccio. Esperienze forti, attese per tutto l'inverno.

L'iniziativa, dal titolo "Un uomo uscì a seminare", trae spunto dalla nota Parabola del Seminatore. «Scopo del campo è stato quello di far maturare nei ragazzi un approccio nuovo alla Parola, in modo che essa possa risultare viva e vera nella loro vita» spiega Anna Cicirelli, una delle educatrici. Incontrare la fede nella condivisione e nell'amicizia. Simbolo del campo di formazione, il terreno. Sassoso, asfaltato, spinoso, fertile. Numerosi gli strumenti per lavorarlo. Il piccone, metafora del pregiudizio, della durezza di cuore, della difficoltà di concentrazione, del disinteresse. La vanga, oggetto che rappresenta l'opportunità di rivedere la propria vita nei cambiamenti che la caratterizzano. La cesoia, rinuncia a ciò che allontana dalla fede. Il rastrello, apertura totale alla Parola. Il concime, cioè il sostegno delle persone che guidano all'Ascolto. L'acqua, il silenzio, la preghiera e la meditazione. Il sole, l´amore di Dio che scalda e abbraccia l'uomo.

A momenti di riflessione si sono alternate occasioni di gioco e di svago, come il pomeriggio trascorso sulla spiaggia di Porto Recanati, la città natale di Leopardi. I giovanissimi hanno anche avuto la possibilità di ascoltare la testimonianza di tre ragazzi che vivono in una casa di recupero per ex tossicodipendenti.
  • Santa Maria della consolazione
  • Fede
Altri contenuti a tema
Un palco davanti alla chiesa S. Maria della Consolazione Un palco davanti alla chiesa S. Maria della Consolazione "Non permette l'esercizio del culto e crea disagi"
22 donne, 13 nazioni... il Gen Verde ad Altamura 22 donne, 13 nazioni... il Gen Verde ad Altamura Nel nuovo Cd del gruppo voci di giovani altamurani
"Una luce nella notte"... Bianca dei Claustri "Una luce nella notte"... Bianca dei Claustri Don Alessandro Amapani racconta l'esperienza vissuta dalla parrocchia Santa Maria della Consolazione
L'attrice italiana Claudia Koll ieri ad Altamura L'attrice italiana Claudia Koll ieri ad Altamura Una persona che ti tocca il cuore...
Fede e politica... concretamente possibile? Fede e politica... concretamente possibile? Se ne è discusso nell'auditorium della parrocchia Santa Maria della Consolazione
Presso la Consolazione incontri di riflessione con i candidati sindaci di Altamura Presso la Consolazione incontri di riflessione con i candidati sindaci di Altamura Un momento importante per presentarsi alla cittadinanza
Andiamo a Betlemme come i pastori… Andiamo a Betlemme come i pastori… Il presepe vivente della Parrocchia Santa Maria della Consolazione
© 2001-2024 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
AltamuraLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.