Maxiprocesso mafia-politica, la Provincia è parte civile

Maxiprocesso su presunti intrecci tra mafia, politica e imprenditoria ad Altamura. La provincia di Bari si è costituita parte civile per danno arrecato all'immagine del territorio. E la richiesta è stata accolta dal gup del tribunale di Bari, Gianluca Anglana. Non ha seguito la stessa linea il Comune di Altamura. O non ancora.

Infatti i termini ultimi, affinché anche il Comune si possa costituire parte civile nel processo, sono dettati dall'apertura delle formalità della prima udienza dibattimentale. Al momento, però non c'è traccia di nessun documento sottoscritto dalla giunta comunale. Quindi il tema non sarebbe stato ancora posto al vaglio di una possibile ed ufficiale discussione ai tavoli del Palazzo di città. Sarà stata indirizzata al nostro Municipio la citazione all'udienza preliminare sul caso?

Intanto il processo prosegue su due filoni. Per 6 imputati, il giudice ha accolto la richiesta del rito abbreviato. Quindi rito alternativo per l'avvocato Vincenzo Siani, l'ex assessore ed ex vicesindaco Vito Zaccaria, l'allora comandante dei carabinieri Nicola Logiudice, il maresciallo Massimo Carotenuto, Vincenzo Laterza e Domenico Cicirelli. L'appuntamento in aula è fissato al prossimo 16 aprile. Per il resto degli imputati -altre nove persone- varrà il rito ordinario. Per loro il rinvio a giudizio è stato notificato nella giornata di ieri dal giudice Anglana.