E’ arrivata la fatidica data del 29 agosto: oggi pomeriggio sarà Consiglio Comunale

Per raccontare il Consiglio Comunale di oggi pomeriggio e per inquadrarne sentimenti e motivazioni, prendiamo in prestito una celebre frase che sposa appieno ciò che sarà: "Qui si fa l'Itàlia o si muòre".
La nota espressione attribuita a Giuseppe Garibaldi, il quale durante il sanguinoso combattimento di Calatafimi (15 maggio 1860) l'avrebbe rivolta a N. Bixio, in risposta al timore da lui espresso che fosse impossibile resistere alla preponderanza dei Borbonici. L'espressione, divenuta proverbiale, è ripetuta, con diverso tono e significato, in varie occasioni per esprimere la necessità di una condotta decisa.
Ecco "condotta decisa", quella che preannuncia il Consigliere Comunale Giuseppe Cifarelli, capogruppo del neo-costituito gruppo di Forza Italia in seno alla maggioranza.
Parole chiare ed eloquenti, le sue, che preannuncia il serrate le fila per oggi e conferma, salvo sorprese dell'ultimo minuto, la presenza della maggioranza. Importanti i punti da approvare e necessario il senso di responsabilità, quello a cui si appella e che rimarca più volte.

Dopo la solita caterva di debiti fuori bilancio, sono i punti 21 e 22 le vere priorità, e cioè "l'approvazione variazione al programma triennale delle opere pubbliche 2017/2019", e "l'assestamento di bilancio", punto quest'ultimo, la cui approvazione rappresenta il crocevia di questa Amministrazione. O lo si approva o si va tutti a casa. C'è ancora una piccola ancora di salvataggio, ma meglio non sfidare troppo la tempistica e la fortuna.

Il Consigliere Cifarelli pone poi l'attenzione sul ruolo che dovrebbe avere la minoranza in questa fase politica: "Abbiamo sempre avuto a cuore la nostra Città e lavorato sempre con responsabilità. Collaborare e non speculare. Questo dovrebbe essere lo spirito di una forza politica, che sia opposizione o maggioranza, in questo momento storico. Mano tesa per il bene di Altamura. Senso civico e responsabilità per lavorare insieme per le priorità della nostra comunità. È chiaro che viviamo un'anomalia politica, novità un po' per tutti, come è chiaro che sono queste le situazioni in cui spesso è il "teatrino della politica" quello che ha il sopravvento, ma anche oggi noi ribadiremo il ruolo che tutti dovremmo avere e le responsabilità da assumerci, sperando che si lasci a casa la speculazione e lo sciacallaggio politico".

Parole chiare e forti che non lasciano dubbio alcuno. Parole che richiamano ad una collaborazione da parte di tutti e alla necessità di costruire insieme l'agenda politica che verrà. Non ci resta che attendere il suono della campanella, con inizio ore 17.00, per vedere quale sarà lo spirito che prevarrà.