Botti e razzi, quattro sequestri

Sono quattro i sequestri di botti, razzi ed esplosivi registrati fino a questo momento. Ad operare la Polizia Municipale in collaborazione con i carabinieri della locale Compagnia. Si tratta di bancarelle dislocate in diverse vie di Altamura: via Carpentino, via Monte Grappa, via Parisi e via Cimitero. È stata così impedita la vendita di petardi, materiale esplodente e artifizi pirotecnici non riconosciuti e privi di autorizzazione.

All'ordinanza del sindaco Mario Stacca del 12 dicembre che dispone il divieto di accensione e utilizzo di tali artifizi, si sono aggiunte nuove disposizioni. È ormai di dominio pubblico la pericolosità dei "botti", eppure ciò non rappresenta un deterrente per i giovani che si cimentano nella preparazione alla festa con un'usanza tanto incivile quanto deleteria per le conseguenti e possibili devastazioni dei beni pubblici, nonché per danni alle persone. Infatti, nei giorni scorsi si sono verificati spiacenti episodi come la distruzione di due vetrate della Cattedrale e di un ciclomotore in sosta in viale Regina Margherita.

È necessaria la collaborazione da parte dei cittadini che sono invitati a dare segnalazione di posti di vendita su area pubblica o in luogo privato, affinché possa essere applicata da parte delle forze dell'ordine la normativa sul commercio con sequestro e confisca dei materiali in questione.

Continua incessantemente in queste ore l'operazione di controllo e di setaccio della città da parte della P.M. e dei CC.