Città di Altamura C5, primo stop interno

Dopo il pareggio nell'esordio di campionato e quello di Coppa Puglia di martedì scorso contro il Velo Club Adelfia per 2 a 2, arriva, nella terza giornata del campionato regionale di serie C2, la prima sconfitta casalinga per il Città di Altamura C5. 2 a 3 il risultato a favore della Virtus Rutigliano che, pur faticando, porta a casa, meritatamente, i tre punti. Per la formazione altamurana, invece, un'altra prestazione sottotono, al cospetto di una squadra che, almeno sulla carta, si candida come una delle favorite per la vittoria del girone.

Mister Capozza, alle prese con l'assenza di Da Silva e con Vitale non al meglio, è costretto a schierare uno starting five inedito con Stano tra i pali, Cuccovillo, ex della partita, come centrale difensivo, capitan Caputo e Sardone in banda e Dileo, unico pivot di ruolo, in avanti. Di Bari, tecnico della Virtus, risponde con Longo, Antonazzo, Lacoppola, Luceri e Teofilo, quasi tutti reduci dall'esperienza in serie B con la defunta Futsal Mola.

La differente caratura tecnica si vede sin dal fischio d'inizio con gli ospiti che costringono gli altamurani nella propria metà campo. L'organizzazione della difesa biancorossa, però, e buona e, tranne che in un paio di occasioni, non rischia quasi niente. La partita scorre senza particolari emozioni e, infatti, il primo tiro in porta arriva al 13' ed è opera di Antonazzo che chiama Stano alla deviazione in angolo. Il pallino del gioco è sempre in mano alla Virtus Rutigliano che, comunque, in alcune occasioni si espone alle ripartenze del Città di Altamura che al 21', tra la sorpresa generale, passa in vantaggio: sponda di Dileo per Macaione che dall'out di sinistra gli restituisce palla. Il pivot altamurano tenta il tiro di prima intenzione, sulla respinta della difesa si ritrova ancora la palla tra i piedi e con un tiro non irresistibile ma abbastanza angolato batte Longo. La reazione degli ospiti e rabbiosa dopo nemmeno un minuto il direttore di gara, Palmiotti di Molfetta, concede un calcio di rigore per atterramento, molto dubbio, di Antonazzo da parte di Macaione. Vane le proteste della squadra altamurana con Vitale che, dalla panchina, si becca anche il giallo. Sul dischetto si presenta Teofilo che, con un tiro a mezza altezza, fa secco Stano, portando la partita in parità. Gli altamurani accusano il colpo e al 28' vanno sotto con Lacoppola che, su contropiede lanciato da Altieri, batte per la seconda volta Stano. Il Città di Altamura tenta una timida reazione, senza riuscirsi e così si va al riposto con il punteggio di 1 a 2.

Alla ripresa del gioco, tutti si aspettano una partita più vivace, ne viene fuori, invece un secondo tempo abbastanza noioso durante il quale è sempre la Virtus Rutigliano a tenere in mano il pallino del gioco. Poi, al 14', quando meno te lo aspetti, gli altamurani riescono a pareggiare: su rimessa laterale, Caputo riceve palla sui 15 metri e, senza pensarci su due volte, lascia partire un diagonale non potente ma preciso che s'infila nell'angolo basso alla sinistra di Longo. A differenza della prima frazione, la reazione dei rutiglianesi è meno veemente ma arriva comunque al 17' grazie alla complicità degli altamurani che, ancora una volta, si fanno sorprendere in contropiede permettendo ad Antonazzo di lanciare Luceri, Cuccovillo tenta il recupero disperato e, nel tentativo di anticipare l'avversario, mette la palla alle spalle di Spano per il punto del 2 a 3. Con quasi metà ripresa ancora da giocare ci sarebbe tutto il tempo di recuperare, ma il Città di Altamura sembra privo di idee e, nonostante anche tre minuti di recupero, il risultato non cambia più.

Il Città di Altamura perde, così, la propria imbattibilità interna e lo fa nel peggiore dei modi, segnando un deciso passo indietro rispetto all'esordio in campionato. È vero, mancava Da Silva, forse una dei migliori giocatori dal punto di vista tecnico, ma quello che non ha convinto è la mancanza di idee e l'atteggiamento arrendevole che ha contraddistinto la formazione altamurana sin dai primi minuti.
Tempo per pensare agli errori ce n'è poco visto che martedì si torna in campo per la terza e ultima giornata del triangolare di Coppa Puglia che vedrà la squadra altamurana impegna in trasferta contro l'Atletico Cassano. Sabato ancora trasferta, questa volta per la quarta giornata di campionato, sul campo dei Tigrotti Giovinazzo.

Non è andata meglio alla Pellegrino Sport C5 che, nella terza giornata del campionato di serie C1, ha rimediato la seconda sconfitta in trasferta, arrendendosi al Polignano per 1 a 0. Preoccupante, per la squadra guidata da Michele Colonna, la sterilità in fase realizzativa, con la seconda partita consecutiva senza reti all'attivo.

Sabato prossimo, prima prova d'appello per gli altamurani che ospitano una neo promossa, il Città di Andria C5 che, comunque, ha già all'attivo sei punti.

Domenico Olivieri