Via Madonna della Croce, al via i lavori

Come anticipato nei giorni scorsi da Altamuralife, sono stati consegnati i lavori per la messa in sicurezza di via Madonna della Croce nei pressi delle Grotte di San Michele. Lavori che riguardano la realizzazione di una palificata per il contenimento della sede stradale. Al sopralluogo, erano presenti il sindaco, Giacinto Forte, accompagnato dagli assessori Pietro Ciccimarra e Angela Grieco, il direttore dei lavori per conto del Comune di Altamura, Biagio Maiullari, Michele Gramegna, provveditore per l'Archivio Biblioteca Museo Civico di Altamura, proprietario della chiesa rupestre di San Michele delle Grotte, oltre a Nicola Lomurno, progettista dell'intervento, Saverio Fiore, responsabile del procedimento e Giuseppe Paternoster, per conto dell'impresa esecutrice.

L'intervento prevede, in particolare: la realizzazione della palificata oltre alla rimozione delle macerie; demolizione della rampa di scala; realizzazione della parete la cui fondazione si estenderà fino alla palificata dal lato interno e dal lato esterno verso l'ipogeo in maniera tale da creare un appoggio stabile per la muratura di rivestimento; realizzazione di una nuova recinzione; allargamento del marciapiede su via Madonna della Croce, lato San Michele delle Grotte, in maniera da evitare interferenze dirette del traffico veicolare sul sito rupestre. L'allargamento del marciapiede permetterà anche una migliore fruibilità visiva del bene da salvaguardare sia nel percorso pedonale che carrabile, impedendo la possibilità di parcheggio lungo l'area prospiciente il sito.

L'amministrazione comunale, considerata l'urgenza dettata dalla necessità di mettere in sicurezza l'intero sito, ha deciso di intervenire anche su via Asmara a seguito di indagini geofisiche che ne caratterizzano compiutamente il terrapieno.
"Siamo riusciti a risolvere in tempi brevi un problema che stava arrecando non pochi disagi ai cittadini altamurani – ha dichiarato il primo cittadino - L'obiettivo dell'amministrazione comunale, ora, è quello di recuperare per intero quell'area importantissima per la storia della nostra Città. Abbiamo in programma di riqualificare l'area di proprietà comunale adiacente alla chiesa di san Michele delle Grotte, per troppo tempo lasciata in un indecente stato di abbandono. Sarà nostra premura, tra l'altro, interloquire con l'ABMC di Altamura e la Sovrintendenza per recuperare la fruibilità della splendida chiesa rupestre, bene culturale che deve assolutamente far parte dell'itinerario turistico altamurano".