Agenda per il lavoro, primo bilancio del percorso partecipato

Oggi a Bari. Il percorso era iniziato ad Altamura con utili proposte

venerdì 17 dicembre 2021 20.27
Dopo aver attraversato la Puglia in sei tappe, si è chiuso a Bari il ciclo di incontri della prima fase del percorso partecipato di costruzione dell'Agenda per il Lavoro 2021-2027 della Regione Puglia, nell'Impact Hub c/o Spazio Murat di Piazza Ferrarese. Ai lavori ha partecipato anche il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.

L'Agenda ha l'obiettivo di creare sinergia tra i diversi strumenti che finanzieranno le politiche del lavoro, dello sviluppo e dell'inclusione nei prossimi anni: il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la programmazione regionale cofinanziata da FESR e FSE+, i Programmi Nazionali, le altre risorse di origine comunitaria e nazionale ed il bilancio autonomo regionale). La pianificazione strategica in materia di lavoro e formazione necessita di un metodo funzionale e partecipativo al fine di ottenere effetti positivi sulla programmazione, lo sviluppo e la governance delle politiche del lavoro e della formazione; in tal senso operano gli indirizzi per una costruzione partecipata dell'Agenda per il Lavoro 2021-2027 della Regione Puglia.

Al netto dei partecipanti alla tappa di Bari i numeri di questo percorso di co-progettazione orizzontale sono stati più che positivi: 296 partecipanti, 20 tavoli di lavoro e 19 temi affrontati.

Presenti a Bari anche i referenti della Item Oxygen, che nella sede della ItemHub, presso la stazione ferroviaria, il 19 novembre hanno accolto la prima tappa che ha registrato un forte interesse tra i partecipanti. Sei tavoli tematici, circa novanta partecipanti, Tre macro-aree di discussione, 5 interventi fuori programma: questi i numeri della sessione di lavoro di Altamura, caratterizzata da un utile confronto che si è tenuto tra le varie componenti del mondo del lavoro, della scuola, della formazione, delle professioni, dell'associazionismo, del terzo settore e tra i rappresentanti delle istituzioni pubbliche, con i saluti di apertura in streaming dell'assessore regionale all'Istruzione, alla Formazione e al Lavoro Sebastiano Leo e, tra gli altri, con l'intervento del dott. Tangorra Commissario straordinario di Anpal.

Come rimarcato dal direttore del Dipartimento Politiche del Lavoro, Istruzione e Formazione della Regione Puglia, Silvia Pellegrini, la tappa di Altamura è stata una giornata densa di lavoro, molto partecipata e anche seguita, con interventi che hanno colpito per qualità nonostante il tempo ristretto.

I contributi del processo partecipato sono stati raccolti in sei differenti report consegnati agli uffici di competenza. Dai tavoli tematici ("l'ecosistema impresa e le azioni da mettere in campo per l'inserimento e il reinserimento di personale al lavoro" "la valorizzazione dei talenti e la cultura imprenditoriale" "le nuove politiche attive del lavoro tra digitalizzazione e certificazione delle competenze trasversali) sono scaturite importanti riflessioni sull'orientamento rivolto ai ragazzi prossimi al diploma di scuola superiore di secondo grado; sulla necessità di rendere più proficuo il periodo di formazione pratica nell'ambito di contesti lavorativi; sull'importanza di ampliare gli ambiti formativi prevedendo interventi diretti all'auto-imprenditorialità e al rafforzamento delle imprese; sulla previsione di bandi aperti (a sportello), anziché con date di scadenza, per garantire una risposta continuativa alle esigenze formative del mondo del lavoro; sul rafforzamento della vigilanza da parte della Regione sugli operatori della formazione e sui fornitori di servizi per il lavoro; sulla necessità di specifiche iniziative rivolte a favorire l'inclusione lavorativa e sociale con la giusta attenzione ai soggetti fragili, immigrati, donne e lavoratori over 50; sulla necessità di prevedere una dotazione Fesr sulla prossima programmazione dei fondi strutturali dedicati all'ammodernamento delle infrastrutture scolastiche e universitarie.

L'appuntamento di Bari è stata un0importante occasione per mettere insieme i contributi raccolti in queste prime sei tappe e per far incontrare i diversi attori portavoce di bisogni specifici di importanti aree territoriali che insieme possono contribuire alla crescita eccellente della nostra Puglia.