Maltempo, seconda giornata di neve e grande freddo

Seconda giornata di neve e grande freddo, anche oggi la città e il territorio sono sferzati dalle avverse condizioni meteo. I fenomeni climatici sono stati intensi nella tarda serata di ieri e nella notte; per oggi si prevedono venti di burrasca e ulteriori nevicate.

Presso il Comune è attivo il centro operativo di protezione civile per tutte le decisioni da adottare in fase di prevenzione ordinaria e di intervento. Proseguono gli interventi di posa del sale e, laddove possibile, di rimozione della neve dalle strade. ​Per ragioni di precauzione, da ieri è chiusa al traffico via delle Cappelle.

E' sconsigliato mettersi in viaggio, se non strettamente necessario e comunque solo con catene da neve e pneumatici invernali perché sia la viabilità statale che la viabilità provinciale della Murgia sono rese molto difficoltose dalla neve e dal ghiaccio per le forti e intense precipitazioni. Le statali 96 e 99 sono percorribili con catene o pneumatici invernali.

Causa neve, anche oggi e domani sono chiusi il Centro anziani al "Viti Maino" e il Museo Archeologico di Altamura.

Domani il servizio di raccolta porta-a-porta sarà regolare con il ritiro dell'indifferenziato.

Rinviato il mercato settimanale in programma domani.

I disagi sono enormi e numerose sono le attività di impresa chiuse o ferme.

TRASPORTI. Per quanto riguarda le Ferrovie Appulo Lucane, la circolazione degli autobus dipende dalle condizioni della strada statale 96 Bari-Altamura e ieri è stata sospesa. Anche oggi, 4 gennaio, le corse bus in partenza dai centri di Matera, Gravina, Altamura e Toritto sono soppresse.
Per i treni sia per oggi che domani (4 e 5 gennaio) le Fal hanno organizzato un servizio straordinario con orari diversi e con un numero minore di corse.

STRADE. Su tutta la viabilità della Città metropolitana di Bari (sia statale che provinciale), con esclusione di quella autostradale, vige il divieto di circolazione per mezzi commerciali di massa superiore a 7,5 ton., così come deciso dalla Prefettura. Fanno eccezione - e quindi possono circolare - i mezzi con carichi di merci deperibili.