Festival della ruralità, premiata Maria Antonietta Scalera

Il "Nibbio reale" per l'attaccamento alla propria terra e la salvaguardia del Parco

lunedì 9 ottobre 2023 19.50
Nel corso del Festival della ruralità, che si è tenuta dal 6 all'8 ottobre alla masseria Cimadomo a Corato, tra le varie iniziative si è tenuta anche la premiazione con il riconoscimento del nibbio reale. Il premio, in base al regolamento del Parco nazionale dell'Alta Murgia, viene assegnato a colore che con passione e dedizione hanno valorizzato l'area protetta, contribuendo attivamente alla salvaguardia del territorio.

Il presidente dell'ente Francesco Tarantini ha premiato cittadini, enti e associazioni che si sono distinti per la conservazione e la promozione delle ricchezze della nostra terra. Il premio "Nibbio Reale" è una scultura in pietra realizzata dall'artigiano locale Massimo Loglisci, con una incisione che richiama il volo del nibbio presente sul logo del Parco.

Hanno ricevuto il riconoscimento: La storia di Maria Antonietta Scalera, altamurana, conosciuta grazie ai media come la "pastora della Murgia", vale pienamente il riconoscimento che le è stato consegnato. Lavora nell'azienda di famiglia, in località Sgolgore, dove gli animali sono allevati con amore. In questo Maria Antonietta Scalera è un grande esempio perché ha scelto di restare, di prendersi cura del gregge di pecore e degli altri animali, dedicandosi a un lavoro duro che per lei è è il naturale passaggio generazionale di radicamento e di amore per la propria terra. Pertanto, un premio meritato perché, oltre ad essere "murgiana doc" contribuisce anche alla conoscenza del territorio in positivo.