Covid: casi scolastici, cambiano i criteri di gestione

Come previsto, sono ricominciati anche i tamponi e le quarantene

venerdì 14 gennaio 2022 20.18
La scuola è in presenza, come il Governo ha fortemente voluto. Con la riapertura, però, stanno aumentando i casi che a scuola vengono rilevati ma i contagi non sono avvenuti tra i banchi di scuola perché riguardano il periodo delle feste. Una tendenza che si sta verificando anche ad Altamura dove in pochi giorni sono già tanti i provvedimenti per effettuare i tamponi, fino a quelli di quarantena.

La Regione Puglia ha emanato una circolare con cui adegua i criteri di gestione dei casi scolastici alle indicazioni nazionali. Per agevolare la diagnosi, l'esecuzione dei tamponi può avvenire presso i pediatri o presso le farmacie della Rete regionale dei test SARS-CoV-2 su richiesta dei medici o pediatri. Il rientro a scuola è possibile solo con attestazione di esito negativo del tampone eseguito nei tempi stabiliti presso una struttura della Rete regionale dei test SARS-CoV-2. A partire da oggi, inoltre, il tampone antigenico rapido è equiparato a tutti gli effetti al tampone molecolare per attestare l'esito della guarigione.

SCUOLA DELL'INFANZIA
Con un caso positivo viene sospesa l'attività didattica per 10 giorni.
SCUOLA PRIMARIA
Con un caso positivo, la classe è tenuta a fare un tampone di controllo. Se tutti i test sono negativi, l'attività didattica prosegue in presenza con la raccomandazione di consumare i pasti a una distanza interpersonale di almeno due metri.
Con due casi positivi l'attività didattica si svolge a distanza (Dad) per 10 giorni.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO
Con un caso positivo l'attività didattica prosegue in presenza con l'obbligo di indossare la mascherina FFP2 per almeno 10 giorni e con la raccomandazione di non consumare pasti a scuola a meno che non si possa mantenere una distanza interpersonale di almeno due metri.
Con due casi positivi l'attività si svolge con modalità diverse a seconda dello stato vaccinale degli alunni.
Con tre casi positivi l'attività didattica si svolge a distanza (Dad).