Carenza di personale medico nei pronto soccorso

Approvata una mozione del Consiglio regionale

martedì 14 settembre 2021 16.49
Il Consiglio regionale ha approvato all'unanimità una mozione presentata dal capogruppo dei Popolari Massimiliano Stellato e condivisa da tutti i capigruppo, avente per oggetto l'immissione urgente di personale medico presso i pronto soccorso dei presidi ospedalieri regionali.

Nel testo si evidenzia la gravissima situazione di criticità dei pronto soccorso, pertanto con la mozione si impegna il presidente e la Giunta regionale ad autorizzare le Asl ad assumere ulteriore personale medico per far fronte alla carenza di medici. Inoltre, si chiede di accelerare i tempi di espletamento dei concorsi pubblici per titoli ed esami, per la copertura di posti di dirigente medico a tempo indeterminato e valutare la possibilità di finanziare borse di studio relative alla specializzazione in Medicina d'urgenza-emergenza riservate a personale a tempo determinato in servizio da almeno un anno presso i pronto soccorso.

Il testo proposto dal consigliere Stellato è stato emendato con due distinti punti aggiuntivi. Uno a firma dell'assessore regionale Donato Pentassuglia, che chiede di rivedere i piani di fabbisogno del personale e proporre alla Conferenza dei presidenti e al Governo nazionale le criticità di non poter assumere medici non specializzati seppur già impiegati ed infine, di rivedere con il Governo il principio del cumulo dei redditi. L'altro punto che si aggiunge fra le richieste della mozione, recepisce il contenuto di un'altra mozione presentata dal consigliere Antonio Tutolo avente le stesse finalità. In particolare, si chiede di farsi portavoce presso il Governo affinché ponga rimedio alla grave carenza di personale nelle strutture di pronto soccorso – medicina d'accettazione ed urgenza, consentendo ai medici non specializzati che prestano la propria attività lavorativa da almeno cinque anni, di partecipare ai concorsi banditi per i posti di dirigente medico d'accettazione e d'urgenza a tempo indeterminato.