Lo Sporting Altamura sfiora la remuntada

Remuntada sfiorata per lo Sporting Altamura che, impegnata sul campo del Real Alberobello nella partita valida per 30^ giornata del campionato di Promozione Pugliese, prima va sotto di tre goal, poi compie un recupero prodigioso, acciuffando, nei minuti finali, il pareggio sul 3 a 3. Partita dai due volti per la formazione altamurana che si sveglia solo nella seconda frazione.

È uno Sporting Altamura falcidiato dalle assenze, quello che si presente al "De Luca Resta" di Noci per affrontare il Real Alberobello. Mister Di Maio, ormai abituato alle emergenze, deve fare a meno degli squalificati Dibenedetto, Martimucci e Francesco Papapicco, degli infortunati Minenna, Tafuni, Aloisio e Martelli, ai quali si aggiunge Varisco, infortunato dell'ultima ora. Formazione, quindi, per forza di cose composta, per sette undicesimi, da under e con Marsico fulcro dell'attacco insieme all'ultimo arrivato Saponaro. I padroni di casa, reduci dal turno di riposo, si affidano alle iniziative del bomber Di Fonzo già decisivo contro il Carapelle.

La differenza di esperienza tra le due squadre si fa subito sentire e, infatti, il Real Alberobello si porta in vantaggio dopo una decina di minuti con Terrafino che, lasciato solo dagli spaesati giocatori altamurani, raccoglie un traversone dal fondo e mette la palla in rete. Il copione si ripete cinque minuti dopo: questa volta è Panzarea ad approfittare dell'ennesima distrazione della difesa altamurana e a siglare il goal del raddoppio. Lo Sporting Altamura appare frastornato, tant'è che al 25' subisce il terzo goal ad opera di Agostino che, su azione d'angolo, lasciato completamente, solo è libero di battere Coretti.

A questo punto, l'allenatore-giocatore, Di Mario, partito con un 3-5-2, decide di passare al 4-4-3 per dare più copertura la difesa. La mossa è efficace tant'è che lo Sporting, in chiusura di parziale, riesce ad accorciare le distanze con Marsico, aiutato, nell'occasione, dal vento e dall'estremo di casa.

Nella ripresa la partita cambia completamente volto con la formazione altamurana che, dopo aver preso in mano le redini del gioco, sfiora il secondo goal con Marsico che, però, non è fortunato come nel primo tempo e centra la traversa. Il goal, comunque, non si fa attendere molto ed arriva al 13' con una punizione di Porfido che, da circa 25 metri, infila De Giorgio sotto l'incrocio e riapre la partita.

Lo Sporting Altamura insiste, ma si espone alle ripartenze dell'Alberobello. Ne viene fuori una seconda parte di ripresa molto spettacolare con continui ribaltamenti di fronte. Ci prova Sapanoro un paio di occasioni, senza riuscire a centrare il bersaglio grosso, poi, proprio allo scadere è il Real Alberobello ad avere l'occasione per chiudere i conti con Terrafino che, solo contro Coretti, è steso da Manicone. Il direttore di gara decreta il penalty e il rosso per il difensore altamurano ma poi ritorna sui suoi passi perché l'assistente aveva segnalato una precedente posizione di off-side del giocatore gialloverde. Lo Sporting Altamura tira un sospiro di sollievo e nell'azione seguente completa l'aggancio: lancio millimetrico di Porfido per Rifino che, dalle retrovie, si infila in area, stoppa di petto e, grazie anche alla deviazione di un difensore, riesce ad insaccare. Subito dopo l'arbitro manda tutti sotto la doccia.

Partita dai due volti, quindi, per lo Sporting Altamura che dopo aver regalato il primo tempo agli avversari, è riuscito a trovare la forza per reagire ed evitare la quinta sconfitta consecutiva.

Domenica prossima, turno di riposo per la formazione altamurana che avrà una settimana in più per cercare di recuperare qualche infortunato. Si ritorna in campo il 28 aprire contro il San Giovanni Rotondo, penultimo e con un piede in 1^ categoria.