Libertas Altamura la spunta a Brindisi

la sfida finisce 61 a 82 a favore degli altamurani

lunedì 23 novembre 2015 9.17
Si porta a 14 punti in classifica la Libertas basket Altamura grazie ad un'altra importantissima vittoria, questa volta la vittima è stata l'Invicta Brindisi. Primo quarto in sordina per gli uomini di Altamura, i quali hanno pagato un approccio soft alla gara e una serata Si al tiro degli avversari, i quali hanno punto dalla distanza. Già nella seconda frazione Laterza , dopo diversi time-out, ha cominciato a far quadrare il cerchio ed a inculcare nei suoi qualche soluzione in attacco, ma, soprattutto, quella che ha iniziato a girare meglio è stata una difesa più aggressiva. Infatti quando la Libertas ha alzato il ritmo, l'Invicta è andata in affanno e si è ritrovata in un amen a dover recuperare 14 punti. Rimonta che non è stata concessa dai viaggianti che hanno praticamente dominato a rimbalzo, 41 quelli conquistati ai quali si aggiungono le 17 palle recuperate. Il finale è 61-82 con i biancorossi che in settimana si alleneranno per affrontare la prossima sfida contro Lecce, con l'obiettivo di concedere il tris.

La Cronaca

Rivoluziona lo starting five Laterza, per la sfida contro Brindisi, partendo con Perrucci e Difonzo al posto di De Bartolo e Fui, mentre sono confermati Barozzi, Radovic e Bjeletic. Coach Rubino, invece, si presenta con Mastrorosa ad affiancare Leo sotto le planche, vista l'assenza di Pacifico, mentre Castellitto, Botrugno e Rubino ad agire da esterni. Sembra indirizzarsi sui giusti binari la partita per i murgiani che aprono le danze con Radovic e Barozzi, ma Brindisi comincia la fiera della tripla con Botrugno che ne impacchetta due di fila. L'Altamura si trova così a rincorrere, 10-6, e viene tenuta a galla da Barozzi e da un buon Perrucci che, bravo a leggere le azioni d'attacco avversarie, grazie ad un recupero palla, va a schiacciare in contropiede. Non tutti gli altamurani sembrano si siano messi a giocare seriamente, e, allora, l'Invicta ne ha approfittato per allungare fino al 21-13 della prima frazione.

Al rientro sembra che la musica non cambi, quando Rubino mette dentro da tre, ma Bjetelic, finalmente si sblocca e mette a referto i primi due punti. Laterza, non soddisfatto, interrompe ancora il match e chiede ai suoi più intensità. Questa è la scossa necessaria per far ripartire i meccanismi libertini. È ancora Perrucci in contropiede a firmare il -7, mentre Bjetelic comincia a recuperare rimbalzi in quantità industriale. Brindisi non sta a guardare e punisce ancora la Libertas da oltre l'arco con Botrugno, ma coach Rubino fiuta che qualcosa non va e chiama la sua prima interruzione di gara. Al rientro è Perrucci a suonare la carica a cui da seguito Bjetelic con due canestri consecutivi che portano l'Altamura sul 31 pari. Barozzi firma il sorpasso ma Rubino, ancora da tre, prova a smorzare gli entusiasmi avversari, che vengono risollevati dalla bomba di De Bartolo che chiude il primo tempo sul 34-38.

Alla ripresa Perrucci è sempre l'apripista che apre il sipario allo show di Radovic che sforna assist al bacio per i compagni. Altamura comincia a difendere con la bava alla bocca e con un parzialone di 4-15 indirizza la partita sulla via della tranquillità. A riaprire la partita ci prova la terna arbitrale (ci lascia perplessi la scelta della federazione di far arbitrare ad un brindisino una sfida del Brindisi) che fino ad allora aveva lasciato correre molti contatti fallosi dei brindisini, mentre per gli avversari ogni minimo contatto era sanzionato. Il risultato è Fui con 4 falli e Barozzi a cui gli viene fischiato un tecnico. Brindisi però non scarta il regalo e si ritrova sul -17. La Libertas potrebbe allora tramortire l'avversario e chiudere la gara, ma stranamente va in black-out e per 2'30'' non va più a canestro ringraziando, però, qualche buona difesa e qualche scelta frettolosa degli avversari che chiudono il quarto sul 45-39.

Nei primi minuti del primo quarto l'Altamura sembra non riuscire a sbloccarsi nonostante il rientro in campo di Bjetelic. È l'altro montenegrino, Radovic, in penetrazione a risvegliare i suoi che però dopo 2 palle perse subiscono la tripla di Castellitto che costringe Laterza a chiamare time-out, 56-65. Al rientro l'Altamura ha un sussulto e piazza il 10-0 di parziale che lacera ogni speranza di rientrare ai locali. Negli ultimi minuti c'è il tempo per far registrare un antisportivo fischiato ai danni di Radovic (questo sacrosanto) e anche delle belle azioni che hanno visto protagonisti gli under brindisini Simone, Sardella e Turchiarulo. Finisce quindi la gara 62-81, con gli altamurani che hanno già in mente la sfida di Domenica contro Lecce al PalaPiccinni.