Vi presentiamo i nuovi nati di Ginger e Fred

Si sono schiuse le uova della coppia di falchi grillai. Amati: "Le accortezze usate durante la realizzazione della condotta Sgolgore sono state utili"

giovedì 17 giugno 2010 11.53
Intorno alle ore 15:00 del 15 giugno, le uova del nido di falchi grillai Ginger e Fred, seguiti dall'occhio del Parco nazionale dell'Alta Murgia, dalla Lipu e da tutti coloro i quali, in questi giorni, si sono appassionati alle vicende della splendida coppia, hanno iniziato a schiudersi a distanza di poche ore l'una dall'altra. L'evento è stato seguito da numerose persone. Dai primi istanti della schiusa è inziata un'attività frenetica del maschio per portare prede al nido e della femmina per distribuire il cibo tra i piccoli.

Nei prossimi giorni sarà possibile osservare in cosa consista la dieta e quali siano le preferenze alimentari del grillaio, per cui si invita a non perdere di vista questa nuova famiglia cliccando qui.

La schiusa delle uova "ci riempie di gioia e di soddisfazione, anche perché conferma che le accortezze che abbiamo usato durante i lavori di realizzazione della condotta Sgolgore dell'Aqp sono state utili".

La ha detto l'assessore regionale alle Opere pubbliche e Protezione civile Fabiano Amati, dopo aver appreso la notizia della nascita dei due piccoli falchi grillai nel Parco dell'Alta Murgia, attraversato dalla condotta Sgolgore, opera che collega il serbatoio di Murgia Sgolgore al sistema di alimentazione urbana del Comune di Altamura. I lavori di realizzazione dell'opera furono interrotti da ottobre a marzo proprio per evitare di arrecare disagio al periodo riproduttivo del falco grillaio.

"Abbiamo voluto che i lavori di realizzazione di questa importante condotta non interferissero in alcun modo con la vita della flora e della fauna circostante ed evidentemente siamo riusciti a raggiungere in pieno il nostro obiettivo. Questa nascita dimostra che le opere eseguite non hanno violato in alcun modo l'equilibrio naturalistico del parco. A questo punto, mi viene da congratularmi, come si fa in simili circostanze, con i genitori, i quali, se potessero, certamente ci ringrazierebbero per non aver interrotto l'amore con i nostri lavori".