Sicurezza, dopo i fatti di cronaca Altamura trema

La questione arriva in aula e Forte promette interventi

mercoledì 2 settembre 2015 9.55
A cura di Antonella Testini
Si torna parlare di sicurezza ad Altamura. Non è passato sottobanco l'ultimo episodio di violenza ai danni di un istituto bancario avvenuto alle prime luci di martedì mattina. L'assalto alla banca Bnl ha portato inquietudine e preoccupazione tra le strade cittadine oltre a provocare la reazione dell'Amministrazione comunale.

La questione è approdata in aula durante i lavori dell'ultimo consiglio comunale dove diversi consiglieri hanno chiesto al primo cittadino di prendere provvedimenti per assicurare una maggiore presenza delle forze dell'ordine in città.
Forte ha assicurato che dal Comando provinciale dell'Arma dei Carabinieri hanno promesso l'invio di nuove unità mentre da Gravina dopo un incontro tra Forte e il vice questore Pietro Battipede è stato concordato l'invio di una volante della Polizia dio Stato a presidiare la città.
Forte ha anche chiesto ai vigili urbani di intensificare il proprio lavoro nelle strade urbane e di stanare anche i piccoli episodi di violenza. Dal consigliere Stigliano è giunto l'invito ad aumentare la pianta organica della Polizia Municipale mentre il presidente del Consiglio, Giandomenico Marroccoli, raccogliendo l'invito del suo vice Antonio Petrara, ribadisce che tocca alla Pubblica amministrazione "segnalare e attivare azioni rivolte alla sensibilizzazione e a promuove attività sul nostro territorio attivando tutti i canali con gli organi preposti al controllo e maggiore sinergia con la Prefettura".

Intanto dal gruppo giovanile di Fratelli d'Italia arriva l'ennesima denuncia contro "il degrado sociale e la mancanza di sicurezza nella nostra città" prima di proporre l'istituzione di "ronde notturne costituite da comuni cittadini, capaci mediante l'ausilio del solo telefono cellulare, di dare comunicazione alle autorità competenti".
Parole a cui fanno eco la richiesta avanzata in consiglio comunale dal consigliere Onofrio Gallo, consigliere comunale eletto in rappresentanza del gruppo giovanile, chiedendo "l'intervento del prefetto per l'attivazione del programma strade sicure, con cui si darebbe man forte alle forze dell'ordine per il controllo del nostro territorio".