Scattate le manette ai polsi di un altro rapinatore

Complice nel colpo ai danni di una agenzia di scommesse. Si tratta di un 22enne altamurano

sabato 2 febbraio 2013 11.23
A cura di Angela Colonna
Sono scattate le manette ai polsi del secondo rapinatore responsabile del colpo messo a segno lo scorso 19 gennaio ai danni di una agenzia di scommesse calcistiche, "Goldbet", nei pressi di via Carpentino. Si tratta di un 22enne altamurano.

Erano in due, travisati da passamontagna e armati di una pistola e un coltello. Ma per loro non è stato un buon tiro. Individuato nell'immediato e tratto in arresto il primo dei malviventi da una gazzella dell'Arma in forza alla Stazione di Altamura (23enne del luogo), ora arriva il secondo arresto. Le indagini dei carabinieri, avviate senza soluzione di continuità, hanno consentito in un primo momento di sequestrare il coltello e l'abbigliamento utilizzato per la rapina, rinvenuti, assieme al cellulare della vittima, in un borsone abbandonato all'interno di un cassonetto per i rifiuti. E nel corso delle indagini, schiaccianti prove hanno permesso di individuare anche il secondo rapinatore.

L'accusa è di concorso in rapina a mano armata e porto abusivo di arma da taglio e da fuoco. Entrambi avevano fatto irruzione nell'esercizio minacciando il cassiere. Oltre al denaro in contanti (circa 500 euro), avevano portato via anche un telefonino.

Aggiornamenti:

Il giovane 22enne era stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto emesso dal p.m. della Procura di Bari, dott. Pisani, per concorso in rapina. Nella giornata di ieri si è tenuta l'udienza di convalida all'esito della quale è stata emessa ordinanza di custodia cautelare in carcere nei suoi confronti.

Deve rispondere degli stessi reati già contestati in concorso con il complice.