Regolamento per l'asilo nido, è polemica

Attacchi reciproci tra maggioranza e opposizione in consiglio comunale

sabato 1 giugno 2019
"Ostruzionismo". E' questa la parola usata dalla maggioranza e che ha mandato su tutte le furie i consiglieri di opposizione al termine dell'ennesimo consiglio comunale al cardiopalma giunto con fatica alle 23, orario di chiusura obbligatoria.

In coda ad una serata passata a discutere debiti fuori bilancio e altre mozioni, la maggioranza inverte l'ordine del giorno per approvare il regolamento per l'apertura dell'asilo nido di via Gravina. Il tempo scorre e i consiglieri di opposizione chiedono spiegazioni, presentano emendamenti e le lancette girano veloci sino alle 23: tempo scaduto e il punto sul regolamento è rinviato al prossimo consiglio comunale.

In aula è bagarre con la maggioranza che si scaglia contro "il vergognoso atteggiamento dei consiglieri di minoranza Marroccoli, Gallo, Laterza e Scarabaggio che hanno impedito l'approvazione del regolamento". "L'indegno spettacolo dato da questi irresponsabili è sotto gli occhi di tutti" attaccano dalla maggioranza sostenendo che nella preventiva discussione del regolamento avviata in commissione nessuno dei consiglieri citati si sarebbe mai presentato. In coda l'auspicio che il punto sul regolamento torni presto all'esame dell'aula per la definitiva approvazione.

Dalle fila dell'opposizione la risposta non si è fatta attendere. Da una parte il consigliere Giandomenico Marroccoli "a testa alta e schiena dritta" rispedisce al mittente tutte le accuse precisando di aver sollevato in aula "questioni serissime come la questione ambientale sul nostro territorio, cava Pontrelli, L'Uomo di Altamura, questione rifiuti. Abbiamo chiesto ancora una volta chiarezza e maggiore tutela del territorio e da parte della maggioranza solo tanto imbarazzo e incertezza su cosa rispondere". Dello stesso tono Onofrio Gallo che definisce "ridicoli" i consiglieri di maggioranza.

Durissime le critiche da parte di Antonello Laterza che in una sorta di operazione verità a proposito dell'Asilo nido chiarisce: "Questione che noi consiglieri di centro-destra abbiamo più e più volte sollevato fin dal nostro insediamento. Ebbene, ci viene presentato un regolamento che non condividiamo assolutamente perché priverebbe i minori di una vera integrazione sociale e di una crescita educativa priva di discriminazioni. Noi vogliamo un Asilo Nido per tutti e non un "ghetto sociale". Per noi i bambini sono semplicemente bambini e la possibilità di accedervi va data a tutti, ovviamente nel rispetto delle possibilità economiche di ciascuna famiglia" conclude l'ex candidato sindaco secondo cui "l'amministrazione Melodia attacca volutamente noi per nascondere le proprie inadempienze e le proprie scellerate decisioni".

(antonella testini)