Raccolta differenziata: bassa percentuale ad Altamura, prendere esempio da Comuni virtuosi

Ventricelli torna sulla questione rifiuti

mercoledì 1 febbraio 2017
"Ad Altamura la percentuale di raccolta differenziata non raggiunge nemmeno il 20%. E' attestata intorno al 19% e ciò comporta l'esborso della tariffa più alta dell'ecotassa, con ricadute sulle tasche dei cittadini che complessivamente pagano un costo molto elevato per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Si può fare molto di più, prendendo esempio da Comuni vicini come Acquaviva che ha raggiunto il 75% con il porta-a-porta".

Lo dichiara l'on. Liliana Ventricelli, del Partito Democratico citando il caso del comune di Acquaviva che ha ottenuto risultati importanti grazie ad un coinvolgimento pieno dei cittadini.

"Infatti la percentuale della raccolta differenziata non dipende solo da bandi e appalti. Acquaviva nel 2013 non poteva fare un bando comunale perché rientrava in un Aro. Ciononostante, non è stato a guardare. Ha iniziato l'attività di informazione sulla raccolta differenziata: incontri nelle scuole, nelle parrocchie, nelle piazze; opuscoli informative e campagne di informazione. In questo modo i cittadini sono arrivati pronti all'avvio del servizio porta a porta. Prima l'educazione e la pubblicità, dopo le sanzioni. Lo stesso va fatto ad Altamura. Perché il Comune non opera per incrementare la raccolta differenziata, ai minimi termini in questa città? Perché non si utilizza l'azienda che gestisce il servizio per informare la cittadinanza prima che parta il nuovo appalto? Insomma prendere esempio si deve, se necessario anche copiando le buone pratiche" conclude l'onorevole.