Il Parco dell'Alta Murgia in 5 francobolli

Per Altamura scelti il Pulo, la cava dei dinosauri e la grotta di Lamalunga

giovedì 17 dicembre 2020 08.30
Via libera del Ministero dello Sviluppo Economico all'emissione nel 2021 di una serie di francobolli da collezione, celebrativi dei tesori geologici del Parco Nazionale dell'Alta Murgia. Cinque francobolli ordinari appartenenti alla serie tematica "Il Patrimonio naturale e paesaggistico", per dare lustro alle Cave di Bauxite di Spinazzola, alla cava dei dinosauri con 25mila impronte di dinosauro scoperte nel 1999, alla Grotta di Lamalunga dove sono incastonati i resti completi di un Neanderthal, al Pulo di Altamura e al Pulicchio di Gravina, le due grandi doline da crollo che attraggono migliaia di visitatori.

«Abbiamo un fine ambizioso ed è quello di entrare nella rete mondiale dei Geoparchi UNESCO, affinché l'Alta Murgia sia conosciuta e apprezzata anche fuori dalla Puglia – dichiara Francesco Tarantini, presidente del Parco nazionale dell'Alta Murgia -. Accogliamo quindi con grande entusiasmo l'iniziativa di riprodurre i geositi su francobolli a tema, che si inserisce nel mosaico di azioni per toccare l'ambito traguardo, valorizzando un patrimonio geologico inestimabile e tuttavia poco noto. La pietra murgiana è al centro dell'agenda politica del Parco, che ha in cantiere diverse attività da portare avanti nel 2021 per divulgare la geodiversità con una fruizione turistica sostenibile».

È di maggio scorso la proposta a firma dell'Ente Parco e Sigea Puglia, la Società Italiana di Geologia Ambientale, di emettere una serie di francobolli tematici per ampliare la conoscenza del vasto patrimonio geologico dell'Alta Murgia, che, come si legge nella proposta indirizzata al Mise, «è formato da un plus di emergenze che mostrano sia l'esplicarsi di processi geologici durati milioni di anni sia l'evolversi della vita». Il "Il Patrimonio naturale e paesaggistico" è, nell'Alta Murgia, la prima serie tematica dedicata ai suoi tesori geologici. I francobolli raffigureranno i 5 geositi più rappresentativi, contribuendo al rilancio del territorio.