«Il cimitero scoppia»

Aria Fresca all’Amministrazione: «Nuovi loculi, più sicurezza, una saletta per salutare i propri cari». Le fotografie scattate dal Movimento cittadino

martedì 26 aprile 2011 14.04
«Il luogo per eccellenza in cui dovrebbe regnare la serenità, il decoro, il rispetto del dolore e il ricordo composto dei propri cari è da tempo diventato tutt'altro. Ci riferiamo al cimitero comunale, che vive in uno stato di incuria, abbandono e cattiva gestione intollerabile». Con queste parole il Movimento cittadino Aria Fresca interviene, in una nota, sulla situazione riscontrata presso il cimitero di Altamura.

«Conosciamo e denunciamo da anni le difficoltà che incontrano gli altamurani a causa delle scelte di un'amministrazione comunale attenta solo agli interessi di pochi. Purtroppo dobbiamo registrare che, assieme ai vivi, nemmeno per i morti c'è pace nella nostra Città. Il cimitero letteralmente scoppia – continua Aria Fresca - con una mancanza di loculi e spazi per l'inumazione che costringe i cittadini a penose peregrinazioni negli uffici comunali per reperire uno spazio in cui sistemare i propri cari. A ciò si aggiunge il maldestro tentativo dell'amministrazione comunale di tamponare il problema e liberare posti, obbligando all'estumulazione forzata dai loculi concessi 35 anni addietro e al successivo seppellimento in tombe a terra dei corpi che non hanno completato il processo di mineralizzazione. Ovviamente con costi a carico dei mortificati parenti che assistono anche a scene raccapriccianti».

«Suscita seria preoccupazione lo stato in cui versano i vecchi loculi, che, una volta liberati in via coatta, vengono rapidamente assegnati per nuove tumulazioni. Ci riferiamo alla loro fatiscenza - sottolinea il Movimento - e soprattutto alla pericolosità di scale mobili malferme e ben al di sotto della soglia minima di sicurezza, a cui è necessario far ricorso per avvicinarsi ai loculi posti in alto, della quarta e quinta fila.

Nel comunicato, Aria Fresca, parla della «totale assenza nel cimitero di una sala, di un luogo in cui sia possibile salutare i propri cari e ricevere il conforto di parenti e amici senza essere costretti a farlo in mezzo ai vialetti, esposti alle intemperie e senza alcuna possibilità di riservatezza e decoro. Uno spazio utilizzabile anche per esequie civili o per il commiato di defunti di credi religiosi diversi da quello cattolico, come avviene in moltissimi centri, anche ben più piccoli di Altamura».

«Insomma - conclude Aria Fresca - in che città viviamo se pure una tappa scontata e naturale per eccellenza come la morte diventa un'emergenza? Che amministrazione è quella che riesce a complicare anche da morti la vita dei propri cittadini? A questi disattenti amministratori chiediamo poche e chiare risposte: con appalti trasparenti, procedano rapidamente alla realizzazione di nuovi loculi, mettano a norma le attrezzature a servizio del vecchio cimitero prima che qualcuno si faccia male sul serio, allestiscano uno spazio per un saluto decoroso ai defunti. Basta un minimo di buona volontà: il rispetto dovuto a vivi e morti la impone».

In allegato, le fotografie scattate e gentilmente concesse dal Movimento cittadino Aria Fresca.
Cimitero comunale di Altamura
Cimitero comunale di Altamura
Cimitero comunale di Altamura
Cimitero comunale di Altamura
Cimitero comunale di Altamura
Cimitero comunale di Altamura
Cimitero comunale di Altamura
Cimitero comunale di Altamura
Cimitero comunale di Altamura
Cimitero comunale di Altamura