"Filiera del pane di Altamura Dop estranea alla vicenda del mulino"

Comunicato del Consorzio di tutela e valorizzazione dopo un sequestro avvenuto nei giorni scorsi

giovedì 9 maggio 2019 16.00
"L'intera filiera del Pane di Altamura DOP è completamente estranea alla vicenda del Mulino di Altamura sequestrato dai Carabinieri Forestali nei giorni scorsi". Lo afferma in un comunicato stampa il presidente del Consorzio per la Valorizzazione e la Tutela del Pane di Altamura DOP Luigi Picerno.

"Il Pane di Altamura DOP - prosegue il comunicato stampa - è un un prodotto enogastronomico di eccellenza riconosciuto a livello comunitario e apprezzato in tutto il mondo come espressione massima di qualità, lavorato artigianalmente secondo un rigido Disciplinare di produzione e sottoposto a severi controlli periodici da parte di un Organismo di Controllo accreditato dal MIPAAFT.

Si coglie l'occasione per ringraziare il Reparto Carabinieri Parco Nazionale dell'Alta Murgia per l'importante attività di controllo e vigilanza che giornalmente e costantemente svolge sul territorio facendo emergere illeciti, frodi e situazioni come quella del Molino sottoposto a sequestro, che, si precisa, non è certificato e pertanto non può produrre semola rimacinata utilizzata per il Pane di Altamura DOP.

Il Consorzio per la valorizzazione e la Tutela del pane di Altamura DOP pur essendo estraneo alla vicenda del suddetto mulino , è sempre impegnato affinché il Pane più apprezzato al mondo diventi sempre più fattore determinante per l'economia locale, per la storia e la cultura di Altamura e dell'Alta Murgia pugliese, garantendone origine e tracciabilità, genuinità e salubrità", conclude la nota del presidente del Consorzio Luigi Picerno.