Ecotassa, stangata ad Altamura

La prima polemica del 2016 che ha investito molti comuni pugliesi riguarda la stangata in arrivo con l'ecotassa ovvero il balzello che molti comuni, soprattutto in provincia di Bari dovranno pagare per non aver raggiunto i livelli minimi di rifiuti differenziati.

Tra questi comuni figura anche Altamura indicata insieme a Gravina tra le città con il più basso livello di differenziata in tutto il 2015. I sindaci aspettano di risolvere la questione con la nuova gestione del servizio rifiuti che dovrebbe insediarsi nei prossimi mesi una volta concluse le procedure di gara affidate alla Consip Spa per l'affidamento del servizio di raccolta rifiuti, raccolta differenziata, trasporto dei rifiuti, igiene urbana e servizi complementari per le Amministrazioni Comunali ricadenti nel territorio dell'Aro BA/4 su delega dell'Unione dei Comuni dell'Alta Murgia e precisamente per i Comuni di Santeramo in Colle, Grumo Appula, Toritto, Poggiorsini, Altamura e Cassano delle Murge.

In attesa di buone nuove, però, il consigliere del Partito Democratico, Gino Loiudice è tornato ad interrogare l'amministrazione comunale per chiedere: "trascorsi più di 7 mesi dall'insediamento della nuova Amministrazione, dopo aver ascoltato le dichiarazioni relative alle linee programmatiche, le buone intenzioni più volte manifestate, i tanti proclami, gli annunci e le conferenze stampa con cui, in più riprese, si è annunciato l'aumento in percentuale della raccolta differenziata, di conoscere i dati sui risultati della raccolta differenziata dei rifiuti per l'anno 2015 e la somma Regionale che il comune di Altamura dovrà versare per l'Anno 2016 per il conferimento in discarica dei rifiuti per tonnellata, la cosiddetta "Ecotassa".

Domande a cui saranno chiamati a rispondere non solo il primo cittadino in qualità di amministratore di Altamura ma anche l'intero Ambito che pur avendo avviato le procedure di gara non ha, visti i risultati, messo in campo soluzioni alternative per arginare il problema.