Ritorno alla vittoria per la Libertas Altamura

Gara combattuta contro il Cerignola

martedì 29 novembre 2016 11.04
Torna alla vittoria la Libertas Altamura dopo due stop consecutivi, ma onore e merito va all'Olimpica Cerignola, che nonostante le tante assenze, è stata in gara per ben 35 minuti. Coach Gesmundo deve fare a meno di Pwono, Morresi e Vuovolo, quest'ultimo in panchina solo per onor di firma; coach De Bartolo, invece, ha avuto più di un grattacapo in settimana per l'infortunio ad un ginocchio di Barozzi, il quale ha stretto fasciature e denti ed è entrato in campo, mentre all'ultimo ha dovuto dare forfait Manicone per motivi influenzali. Partite bellissima, sempre in bilico, con un' Altamura che ha pagaro a carissimo prezzo il momento di appannamento del secondo quarto, dopo una prima frazione super, ma che è tornata a crescere nel secondo tempo regalando anche belle giocate.

LA CRONACA

I locali partono con De Bartolo, Perrucci, Maietta, Barozzi e Radovic, mentre coach Gesmundo risponde con Cipri, Mazzilli, Boiardi, Alvisi e Samojlovic. È proprio il serbo l'osservato speciale della Libertas e coach De Bartolo gli riserva la marcatura asfissiante dello slavo delle Murge Radovic. Battagli che ha animato sin da subito il match, fatta di finte, controfinte, cambi di direzione, assist e tiri dalla lunga. E mentre Radovic metteva la museruola al suo dirimpettaio, Maietta, Perrucci e De Bartolo si lasciavano partire la loro grandine di triple, che, però, non hanno fatto vacillare gli avversari. Dopo 10' primi il punteggio era sul 23-17.
(Primo quarto in cui avviene anche un episodio che non ha nulla a che vedere con lo sport: Il giocatore dell'Olimpica Walter Alvisi, tocca insistentemente e ripetutamente le parti intime di un nostro giocatore, con l'intento di distrarlo durante una fase di gioco. Davvero un brutto gesto da parte di un essere che di sportivo non ha nulla, dimostrandosi tra l'altro recidivo in quanto aveva avuto lo stesso comportamento contro il pivot Vlado Koprivica due stagioni fa).

Nella seconda frazione qualcosa si inceppa negli ingranaggi murgiani e Cerignola, proprio con Samojlovic, ribalta il risultato. Gli errori sono tanti, la percentuale da tre cala sensibilmente, nonostante Barozzi regala con i suoi rimbalzi tante doppie chance, e si soffre tanto in difesa il dinamismo di Samojlovic, in quanto De Bartolo è costretto a centellinare Radovic, gravato di 4 falli.
Nella terza frazione, la Libertas comincia a risistemare gli assetti difensivi e gli schemi offensivi. La manovra si fa più fluida, ma gli avversari rispondono colpo su colpo, anche grazie all'apporto della giovane panchina. Altamura, però, ritorna sui binari giusti e a 2' dalla fine riagguanta il pareggio.

Sul 54-56 ricomincia l'ultima frazione di gioco, la quale si apre con una schiacciatona di Barozzi che da la carica ai suoi. Il break di 7-0 è servito, ma i viaggianti non demordono e rispondono gli under Falcone e Dinoia. Ma è un altro parziale di 10-0 che manda in tilt gli ofantini. La partita scivola via con l'Altamura a tenersi stretta due punti importantissimi. Finisce con il tabellone che recita Altamura 78 - Cerignola 64.
Ora un altro appuntamento bollente attende entrambe le squadre: Cerignola sarà impegnata nel derby dauno contro Foggia, mentre Altamura sarà di scena nel palaTifo di Castellaneta, dove non si è mai vinto in gare ufficiali.