Terremoto: arrivati in Turchia i primi aiuti della Puglia

Spedizione della Protezione civile. Presenti sul posto due volontari

mercoledì 15 febbraio 2023 18.34
Si aggiorna ogni giorno il conto del catastrofico terremoto in Turchia, che ha coinvolto le popolazioni della Turchia del sud-ovest e della Siria del nord-ovest. Oggi il bilancio è di 41.000 morti. Si continua a scavare nelle macerie delle migliaia di edifici crollati.

Iniziano ad arrivare aiuti da tutto il mondo.

E' arrivato ieri in Turchia il primo contingente di aiuti fornito dalla Colonna Mobile della Protezione Civile Puglia alle popolazioni terremotate, partito giovedì scorso dal porto di Brindisi con la nave San Marco della Marina Militare.

Si tratta di un mezzo, prime attrezzature di soccorso e due volontari che resteranno almeno una ventina di giorni come supporto logistico di un ospedale da campo installato dalla Protezione Civile della Regione Piemonte. Questa prima partenza ha risposto alla richiesta di attrezzature arrivata dal console turco in Italia.

Ieri sera poi c'è stata una seconda partenza di un autotreno della Colonna Mobile pugliese con due container contenenti materassi, brandine, coperte e cuscini, tende per famiglie, dispositivi medici e DPI Covid, che arriverà al porto di Trieste domani mattina e poi da qui i container verranno caricati insieme a quelli di altre regioni su una nave diretta in Turchia. Questa seconda partenza risponde all'attivazione della Colonna Mobile Regionale Puglia su richiesta del meccanismo unionale di Protezione Civile di Bruxelles, che ha approvato l'elenco definitivo di attrezzature e dispositivi medici forniti dalla Protezione Civile Puglia.

Per chi vuole aiutare: la raccolta fondi della Caritas
La Presidenza della Conferenza episcopale italiana (conferenza dei vescovi italiani) ha deciso di indire una colletta nazionale, da tenersi in tutte le chiese italiane domenica 26 marzo 2023 (V di Quaresima): sarà un segno concreto di solidarietà e partecipazione di tutti i credenti ai bisogni, materiali e spirituali, delle popolazioni terremotate. Sarà anche un'occasione importante per esprimere nella preghiera unitaria la nostra vicinanza alle persone colpite.
Sin d'ora è, comunque, possibile sostenere gli interventi di Caritas Italiana per questa emergenza, utilizzando il conto corrente postale n. 347013, o donazione on line tramite il sito www.caritas.it o bonifico bancario specificando nella causale "Terremoto Turchia-Siria 2023" tramite:
Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma – Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111
Banca Intesa Sanpaolo, Fil. Accentrata Ter S, Roma – Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474
Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013
UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119