Ritorna in città la processione in onore di "S. Biagio"

La Confraternita altamurana riprende la tradizione. Organizzati anche altri eventi

lunedì 14 gennaio 2013 18.00
A cura di Angela Colonna
Torna dopo decenni, una particolare e breve processione in città. La Confraternita "San Biagio" di Altamura, in occasione della festività del Santo, per il giorno 18 gennaio, ha messo a punto un programma culturale affiancandolo ad un evento religioso. La novità consiste proprio nella ripresa di una antica usanza per il nostro paese che da diversi anni è caduta nel dimenticatoio. La statua di S. Biagio, attualmente conservata nella chiesa omonima sita nel borgo antico, sarà trasferita in processione, a partire dalle 18.15, presso la Cattedrale, dove resterà per un paio di giorni. Questo non avveniva da tempo.

S. Biagio (III sec. ) fu vescovo cattolico e ritenuto protettore della gola per aver salvato un bambino che stava soffocando dopo aver ingerito una lisca di pesce. In molte città italiane viene ricordato seguendo diverse tradizioni. Ad Altamura sarà celebrata in sua memoria una santa messa, presso la piccola chiesa "S. Biagio", in cui si procederà con la benedizione della gola dei fedeli. Prevista anche la benedizione del pane.

Nel programma culturale organizzato dalla Confraternita, sono previsti due incontri presso l'Aula magna del Liceo classico Cagnazzi, sulla alimentazione e sul "credito tra etica e mercato". Per i dettagli consultare l'Agenda eventi del portale.