Protezione civile, la Regione sollecita i Comuni ad adottare Piano di emergenza

58 le città pugliesi "inadempienti". Per Altamura, un aggiornamento

mercoledì 16 gennaio 2013
A cura di Angela Colonna
La Regione sollecita 58 Comuni pugliesi che non hanno ancora adottato il proprio Piano comunale di emergenza di Protezione civile. Tra essi è menzionata la città di Altamura. Ma nello specifico, per il nostro paese a mancare è l'aggiornamento al Piano. La Protezione civile di Altamura ha già messo a punto un progetto di attività coordinate e di procedure possibili per fronteggiare un eventuale evento calamitoso. Il Piano prevede un'analisi delle vulnerabilità territoriali e antropiche, un'organizzazione di una catena operativa finalizzata al superamento dell'evento e la definizione degli scenari di rischio del territorio comunale.

Tra i destinatari della missiva a firma dell'assessore alla Protezione civile, Fabio Amati, anche i Comuni di Gioia del Colle, Minervino Murge, Molfetta, Polignano a Mare, Sannicandro di Bari, Terlizzi, Valenzano, definiti "inadempienti" a fronte della "gravità dall'assenza di uno strumento importantissimo di tutela della popolazione e del territorio (...) essenziale per favorire la prevenzione dei danni, la sicurezza e la corretta assistenza della popolazione in caso di malaugurato manifestarsi di eventi calamitosi".

Amati ha inoltre ribadito che "non è più immaginabile che il tema della Protezione civile sia considerato esclusivamente per la richiesta di provvidenze finanziarie a rimborso di danni subiti e non già quale attività continua e costante di prevenzione e di organizzazione a livello comunale, seppur inserita nel più vasto sistema di Protezione civile prima regionale e quindi nazionale".

"Nonostante siano stati resi disponibili per tutti i Comuni i finanziamenti necessari, -ha concluso Amati- ci troviamo di fronte ad una gravissima inerzia, che se dovesse prolungarsi ancora non potrà che determinare da parte della Regione le conseguenti valutazioni nell'eventualità del manifestarsi di eventi calamitosi".