Premi annuali per studenti meritevoli

Ad annunciarlo è il Presidente della Provincia. In progetto anche una rivista gestita da studenti

martedì 14 settembre 2010
In occasione dell'apertura dell'anno scolastico 2010-2011, il presidente della Provincia di Bari, Francesco Schittulli rivolge «un fervido ed affettuoso augurio» agli studenti, alle famiglie ed ai docenti della Terra di Bari. «Siate consapevoli» scrive «che Vi attende un grande compito da svolgere e da sviluppare: crescere nell'apprendimento educativo, per contribuire ad edificare nella nostra società, che ne ha tanto bisogno, valori di carattere etico e culturale. È , la Vostra, una responsabilità enorme, che dovete esercitare con gioia, perché è la cultura che rende l'uomo libero, che lo affranca dalle miserie terrene, che insegna a ciascuno di noi il rispetto, il dono, il servizio nei confronti dell'altro, del nostro prossimo». Il Presidente afferma che la Provincia confermerà il suo impegno nei confronti degli istituti di sua competenza garantendo la sicurezza e l'agibilità degli edifici e mettendo a disposizione, attraverso l'Assessorato alla Cultura: la pinacoteca Giaquinto, la biblioteca De Gemmis, il Conservatorio, l'Orchestra Sinfonica. Promuoverà inoltre itinerari culturali da svolgere nel territorio del Parco dell'Alta Murgia e iniziative volte alla valorizzazione e alla conoscenza delle bellezze architettoniche e di carattere sacro che offre la Terra di Bari.

«In questo primo anno di mia Presidenza» si legge nel comunicato di Francesco Schittulli «la Provincia di Bari ha promosso ed istituito già due premi annuali: uno intitolato ad un grande scrittore della nostra Terra, Vito Maurogiovanni; l'altro, dedicato a quelle personalità che si siano distinte nel mondo nel campo della scienza e della cultura, con l'assegnazione del premio, nella sua prima edizione, allo scienziato Umberto Veronesi. Intendiamo proseguire su questa strada ed istituire un terzo premio annuale, da assegnare ad uno studente di Scuola media superiore che nel prossimo anno scolastico saprà distinguersi nella sua attività di studio, con particolare riferimento al 150mo anniversario dell'Unità d'Italia. Infine, vorremmo istituire e diffondere una rivista socio-culturale, gestita dagli studenti». Conclude il Presidente «questa è una parte del nostro programma, che speriamo di poter costruire insieme ad ognuno di Voi, certi, come siamo, che il Vostro contributo costituisce di per sé un'enorme rilevanza per l'intera nostra comunità».