Piano regionale per l'edilizia scolastica, bando in scadenza

Colonna: "Ancora nessun esito dal comune di Altamura"

giovedì 9 aprile 2015
A cura di Francesco Mastromatteo

500.000 euro per gli interventi che prevedono la costruzione di intere sedi scolastiche o palestre e sino a 700.00 euro per le altre tipologie di intervento.

Queste le cifre stanziate dal Piano regionale triennale di edilizia scolastica 2015/2017, rivolto alle amministrazioni locali e destinato a predisporre una graduatoria di progetti da ammettere a finanziamento.

Sono ammessi gli interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà pubblica adibiti all'istruzione scolastica e all'alta formazione artistica, musicale e coreutica, di proprietà degli enti locali, nonché la costruzione di nuovi edifici scolastici pubblici e la realizzazione di palestre scolastiche nelle scuole o di interventi volti al miglioramento delle palestre scolastiche esistenti.

Tra questi, la Regione ha dichiarato prioritari gli interventi di messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico degli immobili adibiti ad edilizia scolastica, nonché la costruzione di nuovi edifici.

Un prezioso treno per la messa a nuovo delle strutture scolastiche che però Altamura rischia di perdere, come denuncia in una nota l'esponente di opposizione Enzo Colonna: "Tutti, proprio tutti – scrive il consigliere di "Aria Fresca" sanno quanto bisogno vi sia di questo tipo di interventi per le nostre scuole cittadine (infanzia, elementari, medie). Tutti, proprio tutti, sanno che un pezzo grande e significativo della nostra città, il quartiere Trentacapilli/Lama di Cervo, attende la progettazione e realizzazione di un moderno edificio scolastico destinato ad ospitare un istituto comprensivo".

Una importante opportunità già segnalata a suo tempo da Colonna con i colleghi Rella, Menzulli e Melodia, ma ancora nessun riscontro risulterebbe circa la candidatura di Altamura presso gli uffici di Palazzo di Città, a tre giorni dalla scadenza della presentazione dei termini: "Nel Palazzo, però – denuncia Colonna - regnano la massima incertezza e la confusione. Nessuna guida. Tutti gli esponenti politici della maggioranza al potere da dieci anni (sindaco in testa) sono impegnati in "altro": a raccogliere voti, a cambiare casacca, a preparare la propria campagna elettorale".

"Sono tornato a sollecitare i tecnici comunali a fare uno sforzo per mettere in condizione il Comune di candidarsi a questi finanziamenti", conclude il consigliere auspicando un rapido esito positivo della vicenda.