Pane, ancora un aumento del prezzo

Lo denuncia la Confconsumatori. Quale la soluzione?

mercoledì 7 novembre 2012 16.21
A cura di Angela Colonna
Un aumento del prezzo di vendita del pane "insopportabile". Per la seconda volta in meno di un anno, un pezzo di pane da chilo viene a costare di più ai cittadini. È la denuncia che parte dalla Confconsumatori che ha raccolto numerose segnalazioni da parte di famiglie altamurane.

In un momento di crisi economica dai "risvolti epocali" per il nostro territorio, non è possibile sopportare aumenti di circa 20 centesimi per ogni pezzo da chilo di pane attuati dalla maggior parte dei panificatori di città. È un "aumento selvaggio", afferma Michele Micunco (Confconsumatori Altamura).

Il rischio? Favorire il fenomeno della vendita del pane porta a porta, con tutti i problemi igienici e di evasione fiscale. Quale la soluzione? La Confconsumatori chiede agli esercenti di fare un passo indietro, di abbassare dunque il prezzo del pane, perché bene irrinunciabile, e di spalmare eventuali aumenti di spese su altri prodotti da forno, peraltro presenti in quasi tutti i negozi di categoria.