Ogni paese ha la sua storia, ma anche la sua fiaba

Al Museo Etnografico un laboratorio didattico a misura di bambino... e non solo. Nuove simbologie per gli oggetti esposti

sabato 14 maggio 2011 10.00
A cura di Anna Maria Colonna
Ogni paese ha la sua storia, ma anche la sua fiaba. Italo Calvino, a metà degli anni '50, raccolse in un libro le più belle fiabe popolari di tutte le regioni italiane. Non solo storie per bambini. Perché, come lo stesso Calvino scrive, «le fiabe sono vere», costituiscono una «spiegazione generale della vita» e rappresentano «il catalogo dei destini che possono darsi a un uomo e a una donna».

Giovedì 19 maggio, alle ore 10.00, presso il Museo Etnografico dell'Alta Murgia (piazza Santa Teresa), gli stagisti dell'Università degli Studi della Basilicata e gli alunni del 2° circolo didattico "G. Garibaldi", aderendo alla Giornata Internazionale dei Musei - che quest'anno cade il 18 maggio - collaboreranno alla realizzazione del laboratorio didattico "T'immagini … una fiaba", con la supervisione del tutor universitario professor Ferdinando Mirizzi e del tutor del Comune di Altamura ingegner Biagio Maiullari.

L'iniziativa ha come tema proprio le "Fiabe Italiane" di Italo Calvino. La fiaba diventa, così, momento di condivisione e di partecipazione alla cultura e alle tradizioni di un paese.

Il laboratorio si articolerà in due momenti. I veri protagonisti dell'iniziativa saranno i bambini, prima con la lettura e la comprensione della fiaba scelta, poi con la drammatizzazione del testo attraverso azioni fisiche e di relazione con gli oggetti presenti nel Museo. Questi ultimi, pur essendo antichi, verranno riutilizzati secondo una nuova simbologia.

Il Museo ed il laboratorio sono aperti a tutti.