Nel 2020 si ripete il "bilancio partecipato", i cittadini scelgono

Una priorità è il Boschetto

mercoledì 1 gennaio 2020
A cura di Onofrio Bruno
Il Comune concede il bis con il "bilancio partecipato". Dopo la prima esperienza del voto on line, con risultati ritenuti soddisfacenti dall'amministrazione comunale, pure nel 2020 i cittadini saranno chiamati a fare delle scelte. E stavolta si andrà direttamente nei quartieri. Una delle aree su cui si porrà l'attenzione è il "Boschetto", area verde e parco giochi.

La giunta ha già individuato le linee di intervento. Saranno la riqualificazione dell'area "Boschetto" tra via Treviso e via Manzoni con la realizzazione di nuovo arredo urbano; la realizzazione di percorsi ginnici e di aree per lo sport a cielo aperto e l'individuazione di spazi per l'atletica leggera; la realizzazione di una zona pic-nic; nuove piantumazioni per un incremento del verde pubblico. Sono state scelte pure le aree di intervento: oltre al Boschetto, Trentacapilli, l'area esterna della scuola "Pacelli" in via Mastrangelo, la zona di via Selva con un impianto sportivo in abbandono.

Invece, nell'anno appena concluso, le scelte sono state l'area per i cani in via Cassano ad angolo con via Tommaso Clemente (approvato un progetto di 99.000 euro per la realizzazione), un'area verde in via Carpentino e le proposte progettuali per l'aula studio in via Ottavio Serena, ad angolo con viale Martiri. In tutto per il 2019 sono stati stanziati 280.000 euro. Quando si concretizzeranno? Risponde l'assessore al bilancio Teresa Pellegrino.

"L'esperienza del bilancio partecipato è stata molto positiva - spiega - e quindi proseguiremo su questa strada. Le scelte fatte dai cittadini a breve si concretizzeranno: ci sono sia le somme necessarie sia i progetti. I tempi di realizzazione, ovviamente, sono legati ai vari passaggi della macchina amministrativa, necessari per la trasparenza, e sono certo che per la metà dell'anno si vedranno i risultati.

"Per il 2020 - aggiunge - non abbiamo definito una spesa, la valuteremo in base alle proposte che arriveranno. Partiremo con gli incontri con i cittadini direttamente nei quartieri e se dovessero emergere più proposte allora si farà ricorso nuovamente al voto on line per fare esprimere gli altamurani".