Museo archeologico: finanziati nuovi allestimenti e spazi espositivi

Ha fatto tappa il sottosegretario alla cultura Lucia Borgonzoni

sabato 25 marzo 2023
Il Museo archeologico nazionale di Altamura sarà ristrutturato e ammodernato, soprattutto con nuovi allestimenti al primo piano, con un finanziamento di 1.900.000 euro del Pnrr del Ministero della cultura. I lavori inizieranno a luglio. Attualmente gli interventi sono in fase di progettazione.

Ieri ad Altamura ha fatto tappa il sottosegretario alla cultura, senatrice Lucia Borgonzoni, che è stata accolta dal Direttore Regionale Musei Puglia, Luca Mercuri, dalla soprintendente Giovanna Cacudi e dalla direttrice Elena Silvana Saponaro. Borgonzoni è stata accompagnata dal deputato Rossano Sasso.

I lavori interesseranno maggiormente il primo piano: il nuovo allestimento racconterà con un concetto più innovativo il popolamento dell'Alta Murgia e l'evoluzione dell'occupazione del territorio dall'Età arcaica al Medioevo, puntando l'attenzione sulle evidenze archeologiche più importanti dai centri gravitanti intorno ad Altamura. Anche il secondo piano del Museo sarà oggetto di alcuni interventi finalizzati a implementare l'allestimento già presente con approfondimenti dedicati al Neolitico e alle sue testimonianze dal territorio circostante. «Sono molto lieto della visita del Sottosegretario alla Cultura, anche a nome del prof. Massimo Osanna, Direttore Generale Musei-commenta Mercuri-. Proprio in sinergia con la Direzione Generale Musei stiamo per avviare i lavori di ristrutturazione e ammodernamento degli spazi espositivi del Museo di Altamura, un tesoro archeologico di grande rilevanza, simbolo per eccellenza dell'identità collettiva di questo territorio. Il nuovo allestimento, che sarà anche dotato di installazioni multimediali e interattive, permetterà altresì di arricchire l'esposizione dei contesti già presenti con una selezione di reperti provenienti dai depositi e appositamente restaurati»

«Ho avuto modo di visitare uno dei luoghi pieni di storia e di fascino che tanto rendono speciale l'offerta culturale di questo territorio - ha detto Borgonzoni -. Valorizzare e promuovere sempre più il patrimonio del nostro Paese rappresentano per il Ministero della Cultura due azioni prioritarie. Per questo abbiamo deciso di investire ingenti finanziamenti da destinare a un percorso che possa accrescere ulteriormente l'attrattività del Museo Nazionale Archeologico di Altamura: sono certa chegli interventi previsti (finanziati con quasi due milioni di euro, a valere soprattutto sul Pnrr) sapranno dare ulteriore lustro a un gioiello così prezioso».

Il progetto
Il primo piano del museosarà oggetto dei maggiori e più importanti interventi, perché finora mai rinnovato dai tempi dell'apertura e prima inaugurazione del museo. Il nuovo allestimento racconterà con un concept più innovativo il popolamento dell'Alta Murgia e l'evoluzione dell'occupazione antropica dall'Età arcaica al Medioevo, fotografando i contesti del territorio e puntando l'attenzione sulle evidenze archeologiche più importanti del territorio murgiano. Lo spazio al centro dell'allestimento sarà dedicato ad un'installazione multimediale narrativa che accompagni il visitatore nella conoscenza del museo e della sua storia.
Il secondo piano,che invece ospita un più recente allestimento dedicato al Paleolitico europeo e della Puglia, inaugurato a marzo del 2017 (Fondo Europeo di Sviluppo RegionalePO FESR PUGLIA 2007 –2013 Asse IV Linea 4.2 Azione 4.2),sarà interessatoda alcune modifiche con approfondimenti dedicati al Neoliticoe alle sue testimonianze dal territorio circostante e dai contesti di Fragennaro, Laterza, Grotta Nisco, La Croce e Casal Sabini; si prevede inoltre il rinnovo delle tecnologie multimedialied un restyling degli spazi dedicati alla Grotta di Lamalunga e all'Uomo di Altamura.In questo momento i lavorisono in fase di progettazione;ne è previsto l'avvio a luglio 2023edureranno circa un anno. Durante questo periodoil museo sarà sempre aperto e il cantiere potrà essere visitabile.

Aspetti illuminotecnici e impiantistici
La progettazione relativa ai fondi PNRR per l'efficientamento energetico si riferisce ai sistemi di illuminazione del museo e alla verifica della relativa distribuzione elettrica per garantirne un miglior funzionamento ai fini della fruizione pubblica, anche attraverso il miglioramento delle prestazioni energetiche, conseguendo un risparmio economico secondo una visione orientata alle green practices. Si sta pertanto completando una progettazione specifica, volta a rinnovare la funzionalità e il potere comunicativo dell'allestimento anche attraverso un corretto uso della luce, per fornire all'utenza le suggestioni attese, provvedendo anche al miglioramento delle prestazioni energetiche, con riferimento alle norme in materia di risparmio e di efficienza energetica degli impianti. 'elaborazione del progetto per la nuova illuminazione sta procedendo, considerando tutti gli aspetti di carattere museologico, archeologico, architettonico, museografico, allestitivo, impiantistico, energetico, e relativi alla conservazione dei manufatti, attraverso il controllo e la verifica dei requisiti di progetto e degli aspetti normativi.
Progetto
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