Mafia, sequestrati beni per 300mila euro

Riconducibili ad un presunto affiliato clan Dambrosio. Si tratta del 36enne Giuseppe Bruno

mercoledì 17 ottobre 2012 17.39
Beni per un valore di circa 300mila euro riconducibili a Giuseppe Bruno, di 36 anni, presunto affiliato al clan Dambrosio di Altamura sono stati sottoposti a sequestro dai militari del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Bari, in collaborazione con il servizio Centrale di investigazione sulla criminalità organizzata di Roma.

Tra i beni sequestrati, un immobile e due autovetture, affidati ora ad un amministratore giudiziario nominato dal tribunale di Bari. Giuseppe Bruno è indagato nell'ambito dell'operazione «leonessa», condotta circa un anno fa nei confronti del clan mafioso Dambrosio. Complessi sono stati gli accertamenti patrimoniali condotti dagli investigatori del Gico di Bari. L'operazione è stata possibile grazie ai moderni sistemi informatici che hanno consentito di rivelare una sproporzione tra i redditi dichiarati da Giuseppe Bruno e le disponibilità effettive.

A carico del 36enne risultano reati di associazione a delinquere di stampo mafioso, omicidio doloso, occultamento di cadavere, detenzione illegale di armi e di simulazione di reato.