Liberalizzare le licenze dopo 14 anni di ritardi

Proposta del consigliere Conca

sabato 4 febbraio 2017
Introdurre in Puglia una legge che liberalizzi e disciplini le modalità di rilascio delle licenze per il noleggio autobus con conducente, come stabilito dalla legge nazionale 218 del 2003. È l'obiettivo della proposta di legge regionale presentata dal consigliere del M5S Mario Conca" "Disciplina dell'attività di trasporto di viaggiatori mediante noleggio di autobus con conducente" che punta a dar finalmente seguito anche in Puglia alla norma nazionale attesa da quattordici anni. Un vuoto normativo che in questi anni ha creato diverse ingiustizie per gli operatori del settore alimentando al contempo il mercato della compravendita di licenze al limite della legalità, costringendo gli operatori all'acquisizione di licenze fuori regione sostenendo maggiori costi, al trasferimento della sede legale, all'escamotage della cessione di ramo d'azienda, di fatto limitando la concorrenza e disattendendo la ratio della legge nazionale.

"Una norma attesa da 14 anni - spiega il consigliere cinquestelle - perchè in Puglia non è mai stato dato seguito alla legge nazionale creando ingiustizia tra gli operatori del settore: chi già aveva le licenze ha potuto ottenere duplicati, mentre chi possedeva tutti i requisiti per iniziare la nuova attività non ha mai potuto fare richiesta per ottenere una licenza. Questo perchè molte amministrazioni comunali, stante il vuoto normativo regionale, hanno ritenuto di poter rilasciare licenze per singoli veicoli alle imprese già autorizzate ma non di poter rilasciare nuove autorizzazioni".

La legge nazionale 218/2003 stabilisce che spetta alle "Regioni adottare propri atti legislativi o regolamentari, rispondenti ai criteri di tutela della libertà di concorrenza, per "stabilire le modalità per il rilascio delle autorizzazioni" e per "fissare le modalità e le procedure per l'accertamento periodico della permanenza dei requisiti previsti dalle norme comunitarie e nazionali per lo svolgimento dell'attività di trasporto di viaggiatori su strada".

La proposta di legge del consigliere M5S dispone che la competenza al rilascio del titolo abilitativo non sia più attribuita ai Comuni, ma alle Province e alla Città metropolitana di Bari e che per l'esercizio dell'attività venga presentata da parte dell'impresa la segnalazione certificata di inizio attività. Tra i requisiti richiesti per l'esercizio dell'attività quello che gli autobus non abbiano superato i 10 anni in caso di prima immatricolazione, per migliorare l'offerta, preservare l'incolumità dei terzi trasportati e salvaguardare l'ambiente.

"Con l'approvazione di questa legge - conclude Conca - vogliamo eliminare storture come la compravendita delle licenza che in questi anni hanno alimentato un mercato al limite della legalità. È necessario che il governo regionale si attivi al più presto uniformandosi alle altre regioni italiane che hanno già adottato da tempo un regolamento che disciplini la materia."