La Regione Puglia finanzia il passaggio al digitale delle sale cinematografiche

Oltre un milione di Euro di fondi stanziati. Negli elenchi mancano le sale altamurane

mercoledì 11 aprile 2012 17.05
Con l'arrivo del digitale anche le sale cinematografiche sono tenute ad adeguare l'armamentario necessario alla proiezione dei film, attraverso non trascurabili cambiamenti nelle modalità di fruizione del cinematografico. Se è vero che i film riprodotti digitalmente eliminerebbero il problema di deterioramento della pellicola tradizionale, permetterebbero allo spettatore di godere di immagini più nitide e luminose e corrispondenti a quelle catturate dalla macchina da presa, e ridurrebbero il costosissimo sistema di distribuzione, è altrettanto vero che i costi della virata sono notevoli.

Come trovare i soldi necessari per lo switch off cinematografico? La risposta arriva dalla Regione Puglia, che ha stanziato 1.160.600 Euro di fondi comunitari della Regione per finanziare il passaggio al digitale di 32 sale cinematografiche pugliesi. Il finanziamento in questione, a cui si aggiungeranno altrettanti investimenti da parte dei gestori delle sale, consente di accogliere gran parte delle richieste pervenute alla Regione attraverso l'apposito bando.

"Per i cinema a rischio di chiusura nei centri storici di molte città pugliesi-dichiara soddisfatta l'Assessore Silvia Godelli- questa è un'opportunità straordinaria, che colloca la Puglia in testa alle regioni italiane nel campo del sostegno all'innovazione e che, insieme con il progetto "D'Autore", il Circuito di sale di qualità dell'Apulia Film Commission, consentirà agli spettatori pugliesi di continuare a coltivare al meglio la passione per il cinema e per la cultura."

Tra le sale ammesse al finanziamento, mancano quelle altamurane.