Incendi, si contano i danni dopo i primi roghi

Fiamme probabilmente di origine dolosa. Tanta paura per una famiglia

venerdì 5 luglio 2019 16.42
Guardia alta contro gli incendi che hanno già lasciato le prime cicatrici nel territorio di Altamura.

L'altro ieri hanno percorso decine di ettari di pascoli e seminativi, senza interessare aree boscate. L'origine delle fiamme è di presunta natura dolosa perché i focolai sono stati molteplici e le condizioni climatiche hanno favorito una rapida propagazione.

Gli episodi sono classificabili come "incendi di interfaccia" perché si sono sviluppati in località prossime alla città ed hanno minacciato sia luoghi abitati che opifici produttivi. Decisivi e importanti gli interventi dei Vigili del fuoco, che hanno richiesto i rinforzi, della Polizia Locale (con gli agenti delle sezioni ambiente e viabilità) e della Protezione civile.

Il primo rogo ha avuto origine in località Lamalunga, nei pressi del sito museale dell'Uomo di Altamura e non distante dal santuario della Madonna del Buoncammino, a circa due-tre chilometri dalla città. Una zona di grande pregio naturalistico ed ambientale, una delle "cartoline" più raffigurate della Murgia. Con il grande caldo e il vento favorevole, le fiamme hanno subito preso il largo rapidamente indirizzandosi verso Murgia Sant'Elia. Qui una masseria è stata quasi circondata. Fiamme e fumo nero intenso hanno spaventato una famiglia che ha richiesto un intervento di soccorso che è stato prestato sia dai confinanti che dagli uomini in divisa. Nessun rischio per l'incolumità ma la paura è stata davvero tanta.

Un secondo fronte è stato quello sulla strada provinciale 151 per Ruvo, in contrada Torre La Macchia, dove sono insediate delle industrie. Da verificare se sia stato un ulteriore focolaio o la prosecuzione dell'incendio di Lamalunga. Le fiamme hanno avvolto la recinzione di una villetta di campagna dove non era presente nessuno.

Poco dopo in un campo di grano è partito un altro incendio in località Fornello, nei pressi della strada provinciale 235 per Santeramo. Per ragioni di sicurezza, a causa del fumo, la Polizia locale ha dovuto interrompere la circolazione dei veicoli per breve tempo.

o.br.