In programma oggi il consiglio comunale dopo lo strappo nella maggioranza
Arrivata la replica dell'ex assessore Marvulli dopo la revoca
martedì 4 novembre 2025
11.00
Il consiglio comunale è convocato in seduta ordinaria e tematica oggi e domani, in prima convocazione alle ore 17:00, per la discussione del bilancio consolidato e di altri punti aggiuntivi tra cui la nomina del collegio dei revisori dei conti. La seduta segue quella infruttuosa di alcuni giorni fa in cui si è consumato uno strappo tra il sindaco Vitantonio Petronella e il gruppo politico "Altamura metropolitana" che ha portato alla revoca dell'incarico di assessore all'ambiente ad Annarita Marvulli.
Con un video sui social è arrivata la replica di Marvulli. "Inaspettatamente - ha detto - senza nessun preavviso, senza neanche una telefonata, mi è giunta la pec di revoca delle deleghe da parte del sindaco. Con mia enorme sorpresa nel provvedimento, non c'è nessun riferimento al mio operato". Respinte le accuse di "ostruzionismo, di ricatti, di minacce che il gruppo Altamura Metropolitana avrebbe messo in atto nell'ambito della vita democratica della maggioranza".
"Mi chiedo davvero - ha aggiunto - se si possa pensare che due consigliere alla prima esperienza e un assessore tecnico possano mettere in difficoltà un'amministrazione costituita da politici di lungo corso. Ma davvero si può pensare una cosa del genere? È assolutamente inverosimile. Siamo tre donne libere, non ricattabili e che hanno lavorato solo per il bene della città di Altamura. In questi mesi, abbiamo sempre assunto un atteggiamento collaborativo, rispettoso di tutti, dei ruoli, delle istituzioni e delle persone". Il riferimento è anche alle consigliere comunali Maria Adorante e Gaetana Dibenedetto.
Sullo sfondo di queste fibrillazioni politiche c'è anche la campagna elettorale per le Regionali.
Aggiornamento.
Il consiglio oggi non si è tenuto per mancanza del numero legale.
Con un video sui social è arrivata la replica di Marvulli. "Inaspettatamente - ha detto - senza nessun preavviso, senza neanche una telefonata, mi è giunta la pec di revoca delle deleghe da parte del sindaco. Con mia enorme sorpresa nel provvedimento, non c'è nessun riferimento al mio operato". Respinte le accuse di "ostruzionismo, di ricatti, di minacce che il gruppo Altamura Metropolitana avrebbe messo in atto nell'ambito della vita democratica della maggioranza".
"Mi chiedo davvero - ha aggiunto - se si possa pensare che due consigliere alla prima esperienza e un assessore tecnico possano mettere in difficoltà un'amministrazione costituita da politici di lungo corso. Ma davvero si può pensare una cosa del genere? È assolutamente inverosimile. Siamo tre donne libere, non ricattabili e che hanno lavorato solo per il bene della città di Altamura. In questi mesi, abbiamo sempre assunto un atteggiamento collaborativo, rispettoso di tutti, dei ruoli, delle istituzioni e delle persone". Il riferimento è anche alle consigliere comunali Maria Adorante e Gaetana Dibenedetto.
Sullo sfondo di queste fibrillazioni politiche c'è anche la campagna elettorale per le Regionali.
Aggiornamento.
Il consiglio oggi non si è tenuto per mancanza del numero legale.